Polizza Cattolica Assicurazioni

  • Ecco la 60° Edizione del settimanale "Le opportunità di Borsa" dedicato ai consulenti finanziari ed esperti di borsa.

    Questa settimana abbiamo assistito a nuovi record assoluti in Europa e a Wall Street. Il tutto, dopo una ottava che ha visto il susseguirsi di riunioni di banche centrali. Lunedì la Bank of Japan (BoJ) ha alzato i tassi per la prima volta dal 2007, mettendo fine all’era del costo del denaro negativo e al controllo della curva dei rendimenti. Mercoledì la Federal Reserve (Fed) ha confermato i tassi nel range 5,25%-5,50%, mentre i “dots”, le proiezioni dei funzionari sul costo del denaro, indicano sempre tre tagli nel corso del 2024. Il Fomc ha anche discusso in merito ad un possibile rallentamento del ritmo di riduzione del portafoglio titoli. Ieri la Bank of England (BoE) ha lasciato i tassi di interesse invariati al 5,25%. Per continuare a leggere visita il link

legend1971

Nuovo Utente
Registrato
14/1/15
Messaggi
893
Punti reazioni
50
Scusate volevo chiedere un'informazione, perdonate le imprecisioni, ma non sono molto ferrato sulle polizze assicurative: Ho una polizza con la Cattolica da molti anni (quelle con versamento minimo mensile), addirittura la prima stipula era Sun Alliance, se non ricordo male, poi è stata assorbita dalla Cattolica. La polizza è quasi in scadenza ma avendo un rendimento minimo del 4% annuo mi è stato consigliato di tenere fermo il denaro anche dopo la scadenza e il pagamento dell'ultima rata. Ovviamente è un ottimo tasso, ma le compagnie di assicurazioni che garanzia forniscono agli intestatari, sui cd c'è il fitd fino a 100k, sulle polizze cosa c'è che garantisce il capitale a fronte di fallimenti ecc.?

Grazie.
 
Scusate volevo chiedere un'informazione, perdonate le imprecisioni, ma non sono molto ferrato sulle polizze assicurative: Ho una polizza con la Cattolica da molti anni (quelle con versamento minimo mensile), addirittura la prima stipula era Sun Alliance, se non ricordo male, poi è stata assorbita dalla Cattolica. La polizza è quasi in scadenza ma avendo un rendimento minimo del 4% annuo mi è stato consigliato di tenere fermo il denaro anche dopo la scadenza e il pagamento dell'ultima rata. Ovviamente è un ottimo tasso, ma le compagnie di assicurazioni che garanzia forniscono agli intestatari, sui cd c'è il fitd fino a 100k, sulle polizze cosa c'è che garantisce il capitale a fronte di fallimenti ecc.?

Grazie.

Se di minimo garantito si tratta,e di polizza differibile come da contratto procedi senza farti pregare.

Se di tasso tecnico si tratta,contrariamente a tante leggende raccontate su questo ed altri forum.vacci liscio.

Questo il commento di un superesperto,ad una domanda simile:

IndietroArchivioAvanti
vin martedì, 03 ottobre 2006
Prolungamento polizza vita
Nel 1996 ho sottoscritto una polizza vita con durata 15 anni. Ora ho chiesto all'assicurazione se alla scadenza dei 15 anni si possa prolungare la durata della polizza, ma l'assicuratore mi ha detto che con la modifica delle normativa non è più possibile prolungare contratti assicurativi stipulati con un'altra normativa.
E? vero?
RispostaFracaro martedì, 03 ottobre 2006
La durata di una assicurazione non può essere prolungata , quindi non possono essere effettuati ulteriori versamenti una volta scaduto il periodo di assicurazione. Quello che è possibile chiedere è il differimento delle prestazioni, se previsto nella polizza: cioè lasciare il capitale maturato alla compagnia che lo rivaluta per il periodo prestabilito (esempio 5 anni) alle condizioni di tasso minimo garantito della polizza base.
 
Se di minimo garantito si tratta,e di polizza differibile come da contratto procedi senza farti pregare.

Se di tasso tecnico si tratta,contrariamente a tante leggende raccontate su questo ed altri forum.vacci liscio.

Questo il commento di un superesperto,ad una domanda simile:

IndietroArchivioAvanti
vin martedì, 03 ottobre 2006
Prolungamento polizza vita
Nel 1996 ho sottoscritto una polizza vita con durata 15 anni. Ora ho chiesto all'assicurazione se alla scadenza dei 15 anni si possa prolungare la durata della polizza, ma l'assicuratore mi ha detto che con la modifica delle normativa non è più possibile prolungare contratti assicurativi stipulati con un'altra normativa.
E? vero?
RispostaFracaro martedì, 03 ottobre 2006
La durata di una assicurazione non può essere prolungata , quindi non possono essere effettuati ulteriori versamenti una volta scaduto il periodo di assicurazione. Quello che è possibile chiedere è il differimento delle prestazioni, se previsto nella polizza: cioè lasciare il capitale maturato alla compagnia che lo rivaluta per il periodo prestabilito (esempio 5 anni) alle condizioni di tasso minimo garantito della polizza base.

i soldi delle polizze non sono nelle compagnie ma in un fondo separato gestito dalle compagnie che comunque garantiscono con il loro patrimonio. Per farti capire se la tua polizza prevede un rendimento minimo del 4% (ma sei sicuro che sussista anche dopo la scandenza...) e la compagnia nel fondo separato che gestisce non riesce ad ottenere il 4% la differenza ce la mette lei. (ma li ottengono... il meccanismo contabile delle gestioni assicurative e' particolare). quindi hai la doppia garanzia - capitali della gestione separata in un fondo separato dal patrimonio della compagna e garanzia della compagnia con il proprio capitale per il raggiungimento dei patti sottoscritti...
Il FIDT invece c'e' ma... pensa se dovesse saltare una banca medio grande...

Grazie prima di tutto,

nell'e/c annuale che ricevo dalla Cattolica (Operations vita) c'è scritto così:
tasso rendimento gestione separata: 2,95%
rendimento minimo trattenuto dalla compagnia: 1%
tasso di rendimento minimo garantito: 4%
tasso di rendimento retrocesso: 4%
tasso annuo di rivalutazione della prestazione: 4%

Dal gestore mi è stato detto, (come riportato da Voi), che alla scadenza non è possibile continuare con i versamenti, ma è possibile mantenere il capitale allo stesso tasso.

Forse prima della scadenza dovrei spostare qualche soldo che al momento giace sui cd...
 
Grazie prima di tutto,

nell'e/c annuale che ricevo dalla Cattolica (Operations vita) c'è scritto così:
tasso rendimento gestione separata: 2,95%
rendimento minimo trattenuto dalla compagnia: 1%
tasso di rendimento minimo garantito: 4%
tasso di rendimento retrocesso: 4%
tasso annuo di rivalutazione della prestazione: 4%

Dal gestore mi è stato detto, (come riportato da Voi), che alla scadenza non è possibile continuare con i versamenti, ma è possibile mantenere il capitale allo stesso tasso.

Forse prima della scadenza dovrei spostare qualche soldo che al momento giace sui cd...
.

Se il contratto non prevede il differimento,la direzione non approverà tale condizione oggi onerosa,se previsto invece dovrà adeguarsi,obtorto collo.
 
.

Se il contratto non prevede il differimento,la direzione non approverà tale condizione oggi onerosa,se previsto invece dovrà adeguarsi,obtorto collo.

Ciao, perdonami cosa intendi per differimento? Cosa può non approvare?
 
Ciao, perdonami cosa intendi per differimento? Cosa può non approvare?

Il differimento,è la possibilità consentita al contraente di differire la prestazione alle condizione previste dalla polizza precedente,normalmente veniva usato usato nelle vecchie polizze di rendita,e quasi mai nelle polizze di capitale.

Il prolungamento cosi come volgarmente inteso non esiste è al massimo una libera pattuizione fra le parti.

Se non c'è scritto sul contratto, che puoi proseguire con un garantito del 4 %,nessuno ti accorderà mai il differimento.Questi non sono benefattori.
 
Il differimento,è la possibilità consentita al contraente di differire la prestazione alle condizione previste dalla polizza precedente,normalmente veniva usato usato nelle vecchie polizze di rendita,e quasi mai nelle polizze di capitale.

Il prolungamento cosi come volgarmente inteso non esiste è al massimo una libera pattuizione fra le parti.

Se non c'è scritto sul contratto, che puoi proseguire con un garantito del 4 %,nessuno ti accorderà mai il differimento.Questi non sono benefattori.

OK! Grazie.
 
Scusate volevo cortesemente un'altra informazione sulla polizza: se volessi estinguere la polizza e quindi riavere il capitale più gli interessi, sia adesso che alla scadenza naturale, quale sarebbe la tassazione applicata? E poi la tassazione sarebbe solo sugli interessi, mentre il capitale versato verrebbe restituito per intero?

Grazie.
 
Scusate volevo cortesemente un'altra informazione sulla polizza: se volessi estinguere la polizza e quindi riavere il capitale più gli interessi, sia adesso che alla scadenza naturale, quale sarebbe la tassazione applicata? E poi la tassazione sarebbe solo sugli interessi, mentre il capitale versato verrebbe restituito per intero?

Grazie.

Se non hai bisogno dei soldi, se hai un garantito del 4%,ma i costi di gestione sono alti,puoi portare in riduzione la polizza non pagando più i premi relativi,continuando a fruire del 4%.

Sul guadagno pagherai una imposta del 12,5%,per la parte maturata,fino al 2011,e da questa data un % maggiore,metti in preventivo un 15%,e non sbagli.
 
Se non hai bisogno dei soldi, se hai un garantito del 4%,ma i costi di gestione sono alti,puoi portare in riduzione la polizza non pagando più i premi relativi,continuando a fruire del 4%.

Sul guadagno pagherai una imposta del 12,5%,per la parte maturata,fino al 2011,e da questa data un % maggiore,metti in preventivo un 15%,e non sbagli.

I premi si esauriranno tra un paio d'anni, poi solo il 4% annuo di rivalutazione. Essendo così stavo pensando anche di fare un versamento una-tantum e poi tenere il capitale fermo solo come investimento. Perchè mi parli di un 12,50% fino al 2011 e successivamente un 15%? cosa è successo dopo quella data? Grazie.
 
I premi si esauriranno tra un paio d'anni, poi solo il 4% annuo di rivalutazione. Essendo così stavo pensando anche di fare un versamento una-tantum e poi tenere il capitale fermo solo come investimento. Perchè mi parli di un 12,50% fino al 2011 e successivamente un 15%? cosa è successo dopo quella data? Grazie.

Non c'entra il versamento una tantum,o continui a pagare i premi o la porti in riduzione.

Successivamente al 2011,e' cambiato il trattamento fiscale delle polizze vita
 
Non c'entra il versamento una tantum,o continui a pagare i premi o la porti in riduzione.

Successivamente al 2011,e' cambiato il trattamento fiscale delle polizze vita

Ho parlato con l'assicurazione e mi hanno detto che essendo una polizza vita posso fare quello che voglio, chiaramente continuare a pagare i premi stabiliti fino alla scadenza (un paio d'anni), nel frattempo posso versare un importo una tantum come investimento al 4% annuo e poi alla scadenza decidere se riprendere tutto, farne una rendita vitalizia oppure continuare a tenerli li a maturare interessi. Questo è quello che mi hanno detto al telefono, ma la cosa non mi convince tanto, tu poi che sei molto ferrato in materia mi dici altre cose, sinceramente non vorrei rimanere fregato.
 
Ho parlato con l'assicurazione e mi hanno detto che essendo una polizza vita posso fare quello che voglio, chiaramente continuare a pagare i premi stabiliti fino alla scadenza (un paio d'anni), nel frattempo posso versare un importo una tantum come investimento al 4% annuo e poi alla scadenza decidere se riprendere tutto, farne una rendita vitalizia oppure continuare a tenerli li a maturare interessi. Questo è quello che mi hanno detto al telefono, ma la cosa non mi convince tanto, tu poi che sei molto ferrato in materia mi dici altre cose, sinceramente non vorrei rimanere fregato.

Essendo una polizza vita tu puoi fare solo quello che scritto sul contratto,che e collegato alle condizioni di polizza.Se riesci a linkare contratto ed i passaggi importanti delle condizioni di polizza possiamo parlare con cognizione di causa.

Anche se esiste la possibilità teorica di fare versamenti aggiuntivi si tratta di conoscere quali costi prevede l'esercizio di tale possibilità,e questo vale anche per i premi ricorrenti.

A quel tempo si garantiva anche il 4% ma i costi erano sempre a due cifre.
 
Ho parlato con l'assicurazione e mi hanno detto che essendo una polizza vita posso fare quello che voglio, chiaramente continuare a pagare i premi stabiliti fino alla scadenza (un paio d'anni), nel frattempo posso versare un importo una tantum come investimento al 4% annuo e poi alla scadenza decidere se riprendere tutto, farne una rendita vitalizia oppure continuare a tenerli li a maturare interessi. Questo è quello che mi hanno detto al telefono, ma la cosa non mi convince tanto, tu poi che sei molto ferrato in materia mi dici altre cose, sinceramente non vorrei rimanere fregato.
forse ti hanno parlato di un versamento integrativo? (si chiama così)
secondo me dovresti postare il link al fascicolo informativo e avrai risposte più precise
 
forse ti hanno parlato di un versamento integrativo? (si chiama così)
secondo me dovresti postare il link al fascicolo informativo e avrai risposte più precise

Il problema è che sono passati più di 20 anni e la polizza è stata assorbita più volte e l'ultima è stata con la Cattolica, il contratto non riesco a reperirlo, per i costi vi allego il rendiconto ricevuto un paio di mesi fa.

Grazie ancora.
 

Allegati

  • Polizza.pdf
    42,5 KB · Visite: 85
Il problema è che sono passati più di 20 anni e la polizza è stata assorbita più volte e l'ultima è stata con la Cattolica, il contratto non riesco a reperirlo, per i costi vi allego il rendiconto ricevuto un paio di mesi fa.

Grazie ancora.
secondo me paga i 2 anni restanti e poi, se non ti servono i soldi ed è previsto il differimento, lasciala lì a maturare che ti dà il 4% annuo. Sul versamento integrativo non saprei perchè non ne conosco le condizioni.
 
secondo me paga i 2 anni restanti e poi, se non ti servono i soldi ed è previsto il differimento, lasciala lì a maturare che ti dà il 4% annuo. Sul versamento integrativo non saprei perchè non ne conosco le condizioni.

Grazie, da quello che mi hanno detto, non ci sono condizioni particolari: faccio il versamento che si aggiunge al capitale esistente e dal quel momento matura il 4%. Dato che è una polizza che vorrei lasciare a mia figlia pensavo di fare così...Però con il fatto che Cattolica ha ereditato la polizza già assorbita due volte in precedenza non mi danno sicurezza. Ogni volta che chiamo per qualsiasi cosa mi fanno aspettare 10 minuti in linea e poi mi dicono che richiameranno dopo consulti vari...
 
Grazie, da quello che mi hanno detto, non ci sono condizioni particolari: faccio il versamento che si aggiunge al capitale esistente e dal quel momento matura il 4%. Dato che è una polizza che vorrei lasciare a mia figlia pensavo di fare così...Però con il fatto che Cattolica ha ereditato la polizza già assorbita due volte in precedenza non mi danno sicurezza. Ogni volta che chiamo per qualsiasi cosa mi fanno aspettare 10 minuti in linea e poi mi dicono che richiameranno dopo consulti vari...
se riesci ad avere il fascicolo con le condizioni di polizza potremmo verificarle insieme, diversamente puoi solo fidarti di quello che ti dicono loro. Chiedi quali sono i caricamenti sul versamento integrativo.
 
se riesci ad avere il fascicolo con le condizioni di polizza potremmo verificarle insieme, diversamente puoi solo fidarti di quello che ti dicono loro. Chiedi quali sono i caricamenti sul versamento integrativo.

Grazie ancora.
 
Scusate dopo un anno mi ritrovo ancora a chiedere lumi a chi ne capisce più di me: La medesima polizza della Cattolica che ho dal 1995 addirittura la prima stipula era Sun Alliance, poi è stata assorbita più volte prima di finire alla Cattolica e da ottobre è passata alla "Gestione Separata FUTURO SEMPLICE". Mi è arrivato l'estratto conto 2016 e riporta più o meno sempre le stesse percentuali:

Tasso annuo di rendimento lordo 2,59%
Tasso annuo di rendimento trattenuto 1,00%
Tasso annuo di rendimento retrocesso 4,00%
Tasso annuo di rendimento minimo garantito 4,00%
Tasso annuo di rendimento netto 4,00%

La domanda è ma come è possible ricevere sempre il 4% se il rendimento è del 2,59% e ci sono anche le trattenute dell'1%???
Non è che con tutti questi assorbimenti e trasformazioni alla fine ci vado a rimettere? Mi inseriscono in una gestione che mi azzera i rendimenti?

La mia intenzione è di lasciare questo investimento a mia figlia, nel 2019 finirò i versamenti e poi lascerò il capitale a maturare al 4% per il suo futuro. Quindi non vorrei sorprese.
Ringrazio anticipatamente per l'aiuto.
 
Indietro