deltamarco
Non auro,sed ferro
- Registrato
- 8/11/99
- Messaggi
- 47.680
- Punti reazioni
- 1.375
Follow along with the video below to see how to install our site as a web app on your home screen.
Nota: This feature may not be available in some browsers.
certamente.è già stato nei gangli dello stato e nelle massime gerarchie del potere bancario e industriale.ma il focus dellla discussione era altro!E' uno dei più grandi economisti italiani del dopo Modigliani!!
Poca carriera in quanto non è un piddino come Draghi!!.........................non lo hanno voluto all'economia perchè avrebbe disturbato!!
Savona è un personaggio da tenere accuratamente alla larga. Invece è ministro Non dimentichiamoci innanzitutto che fu uno dei sostenitori dell'UE e dell'euro, ora "improvvisamente"si dichiara contro. E cosa dire del suo piano illustrato all'UE? Un piano devastante per l'Italia.
Sicuramente è anche un vecchio megalomane. Ma non solo. E' uno dei tanti prestanome prestati al potere. Il suo piano contiene previsioni devastanti! Guardatelo bene negli occhi : ha lo stesso sguardo di un personaggio tristemente noto agli italiani. Non posso fare il nome, è troppo.
Ha la stessa fisionomia, oltre che lo stesso sguardo. Un personaggio a cui assomiglia moltissimo. Se ti impegni, ci arrivi.
Per fortuna che se li è attribuiti. Avesse ascoltato i tedeschi o fatto come Trichet l'euro non esisterebbe già più.
Un vecchio megalomane. Il suo piano è fatto apposta per essere rispedito al mittente e preparare il terreno per la liretta. Non c'e' nessuno Piano A.
Peraltro si presenta con un governo Iper-Sovranista e chiede di espandere i poteri dell'Europa e una convergenza sul modello federale.
"Qualche scetticismo se non proprio vera preoccupazione, desta invece l’assenza di un potere politico vero e proprio dietro la moneta europea. L’Europa non è un'area monetaria ottimale e, quindi, gli interventi sulle quantità di moneta o sui tassi dell’interesse non si ripercuotono nello stesso modo su tutti i paesi: quando si allargano i cordoni della borsa il denaro si dirige verso i più forti e quando si restringono i denari vengono sottratti ai più deboli.Tutto ciò richiederebbe la presenza di un potere direttamente eletto dal popolo capace di attivare politiche di compensazione in caso di danni causati per via monetaria".
Italiano o straniero?