XIII legislatura

Galerkin

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23/1/13
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Stavo pensando che la XIII legislatura, quella dell'Ulivo di Prodi dal 1996 al 2001, è stata veramente un punto di svolta per questo paese. A Berlusconi si può rimproverare di non aver fatto un capzo se non i fatti suoi, ma loro invece fecero eccome...il declino del paese nasce tutto dalle riforme di quegli anni: dall'eurotassa alle privatizzazioni agli amici degli amici, alla modifica del titolo V della costituzione...
Mi ricordo quando apparve per la prima volta Prodi da Santoro...pensai:"e questo chiccazzè?" Era la testa di legno che con l'entusiastico supporto della sinistra avrebbe cosegnato l'italia alle elite globaliste.
 
.....nei primissimi anni '80 il prof. bulugnèss era uno dei migliori sonniferi con le sue inutilissime e pàllosamente piagnucolose lezioni di economia in onda nelle ore piccole della notte su alcune tv

poi ci risvegliò dolorosamente con le sue tassazioni e leggi punitive contro la piccola e media borghesia italica , contro la piccola proprietà privata , contro chi si era fatto il **** rovente con una vita di lavoro dagli anni '60 in poi

fu l'elemento preferito dalla casta sinistrofinanziariaindustrialmàgnacciona che lo utilizzò per imporre la propria legge : distruzione della classe media , distruzione dei piccoli commercianti bottegai artigiani , diffusione a macchia della grande distribuzione e dell'industria monopolistica , corruzione totale e legalizzata dei dipendenti statali pubblici , regionali e provinciali .

dopo il prodano giunse il trèmonti , suo discepolo falsamente sceso in politica con la camicia verdeazzurra , in realtà il bormino fu il colpo mortale per tutto il libero popolo del nord e la soluzione finale per disfarsi delle sacche di resistenza che disturbavano il compimento del disegno capitalfinanziariosinistrocattodemoglobalizzante
 
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