Esclusi 60 bambini stranieri della scuola materna

  • Ecco la 60° Edizione del settimanale "Le opportunità di Borsa" dedicato ai consulenti finanziari ed esperti di borsa.

    Questa settimana abbiamo assistito a nuovi record assoluti in Europa e a Wall Street. Il tutto, dopo una ottava che ha visto il susseguirsi di riunioni di banche centrali. Lunedì la Bank of Japan (BoJ) ha alzato i tassi per la prima volta dal 2007, mettendo fine all’era del costo del denaro negativo e al controllo della curva dei rendimenti. Mercoledì la Federal Reserve (Fed) ha confermato i tassi nel range 5,25%-5,50%, mentre i “dots”, le proiezioni dei funzionari sul costo del denaro, indicano sempre tre tagli nel corso del 2024. Il Fomc ha anche discusso in merito ad un possibile rallentamento del ritmo di riduzione del portafoglio titoli. Ieri la Bank of England (BoE) ha lasciato i tassi di interesse invariati al 5,25%. Per continuare a leggere visita il link

L'unico modo per favorire l'integrazione o quantomeno una migliore convivenza, e non la ghettizzazione, è quello di mettere dei limiti agli stranieri nelle scuole, nei quartieri e anche negli edifici residenziali come fanno a Singapore.
I Socialisti danesi propongono la stessa identica politica, anzi per loro chi non parla danese non dovrebbe accedere alle classi normali, poichè è evidente che ciò provochi dei problemi a livello didattico e quindi di eguaglianza nell'accesso al diritto allo studio.

Questo è quello che dovrebbe proporre una vera sinistra credibile, invece di indossare delle magliette rosse e fare le barricate per non volere gli immigrati a Capalbio.
 
Negli Stati Uniti, se non erro, ci sono delle classi apposite per l'inserimento iniziale di bambini ESL (English as a second language).
Lo stesso credo ci sia in Germania.
In italia, invece, un bambino di 10 anni che non è mai andato a scuola e non conosce una parola di italiano viene messo subito in 4-5a elementare insieme ai coetanei "per non creare discriminazioni". Quando invece è ovvio che sia lui sia gli altri bambini verranno penalizzati da questa scelta. Il primo anno le classi di inserimento dovrebbero essere OBBLIGATORIE per i non italofoni. Poi è chiaro che un bambino rumeno, per via della lingua e della cultura simile, in 3 mesi magari è pronto a entrare nelle classi regolari, mentre per esempio un bambino ghanese ha bisogno di più tempo. Ma se per paura di fare ghetti fallisci come educatore, che hai risolto?
 
Io lì ci vivo. In classe con mio figlio, in prima elementare, ci sono due italiani al 100% di numero. Altri 4-5 in cui uno dei due genitori è italiano, il resto stranieri.
Come ho scritto in altri post, il tetto mi sta benissimo, addirittura io metterei una tassa al genitore che iscrive suo figlio in una scuola in un altro comune. Con questa tassa + fondi comunali , potrebbero pagare lo scuolabus a chi è costretto ad andare in una scuola distantee pagare un incentivo ad un italiano se vuole iscriversi
 
solo 45% di stranieri?

Com'è che questi figliano come conigli...:rolleyes:
 
Ci sono gli stabilimenti di fincantieri in cui lavorano quasi solo stranieri, sfruttamento di stato a go-go.

Immagino ma la percentuale sarà ad esagerare il 10% della popolazione...

Edit:
 

Allegati

  • screenshot 2018-07-10 12_03_39.png
    screenshot 2018-07-10 12_03_39.png
    55,1 KB · Visite: 76
Immagino ma la percentuale sarà ad esagerare il 10% della popolazione...

Edit:

5800 su 28000 non è uno scarso 10%, se consideri che probabilmente figliano di più e sono mediamente più giovani.......
 
Immagino ma la percentuale sarà ad esagerare il 10% della popolazione...

Edit:

20 % ma tutti giovani in età da matrimonio..........mi sa che molti italiani appena possono iscrivono i figli in scuole con meno stranieri possibile.
 
Li mandino in un asilo di Capalbio
 
solo 45% di stranieri?

Com'è che questi figliano come conigli...:rolleyes:

Forse non vi siete conto che 200-300 mila italiani stanno emigrando via dall'Italia ogni anno da almeno 10 anni.
Italiani giovani in eta' per procreare. Quindi se oltre al fatto che gli italiani (in Italia) fanno pochi figli (qua in Irlanda
in media direi che gli italiani ne fanno 2.5-3), piu' o meno il 40-50% dei giovani emigra...e' chiaro che i bambini italiani siano gia' in minoranza in Italia.
Lo capirete meglio tra 20-30 anni.
 
20 % ma tutti giovani in età da matrimonio..........mi sa che molti italiani appena possono iscrivono i figli in scuole con meno stranieri possibile.

Ripeto per me non è giusto e li tasserei, per il tuo comportamento fai aumentare i costi ad un altro bambino
 
Ripeto per me non è giusto e li tasserei, per il tuo comportamento fai aumentare i costi ad un altro bambino

Sono d'accordo, ma visto che lo stato li ha praticamente abbandonati ognuno si salva come può.
 
I numeri di monfalcone (comuni a tanti altri paesi d'Italia) dicono che la sostituzione etnica di Soros è già ampiamente in corso e ben avviata. E' ormai difficile bloccarla.
 
c'è una corsa inverosimile agli immobili nelle zone immuni

dove abito io vi è il borgo principale , circondato da paesini satellite molto piccoli sprovvisti di tutto e considerati '' sfi gati '' fino a 15 anni fa

in proporzione, a pari caratteristiche , le case del borgo grosso costavano dal doppio in su rispetto a quelle dei paesini

Oggi la metà degli iscritti alle scuole del borgo grosso sono stranieri e da una decina di anni è in corso una diaspora di giovani coppie che comprano fuori

Risultato , la proporzione si è capovolta ed oggi il paesino ti costa il doppio o più del borgo principale . Non c'è lavoro , non ci sono negozi nè servizi però i figli stanno in ambiente tradizionale e con compagni di classe italiani ( perdipù di famiglie non disagiate dato che oggi i paesini sono totalmente fuori portata per la maggior parte delle giovani coppie ) .
 
c'è una corsa inverosimile agli immobili nelle zone immuni

dove abito io vi è il borgo principale , circondato da paesini satellite molto piccoli sprovvisti di tutto e considerati '' sfi gati '' fino a 15 anni fa

in proporzione, a pari caratteristiche , le case del borgo grosso costavano dal doppio in su rispetto a quelle dei paesini

Oggi la metà degli iscritti alle scuole del borgo grosso sono stranieri e da una decina di anni è in corso una diaspora di giovani coppie che comprano fuori

Risultato , la proporzione si è capovolta ed oggi il paesino ti costa il doppio o più del borgo principale . Non c'è lavoro , non ci sono negozi nè servizi però i figli stanno in ambiente tradizionale e con compagni di classe italiani ( perdipù di famiglie non disagiate dato che oggi i paesini sono totalmente fuori portata per la maggior parte delle giovani coppie ) .

BEh se lo fanno per questo sono dei gran quaglioni. Situazione immobiliare da sfruttare per chi ci abita
 
Comunque è un modo agghiacciante di affrontare un cambiamento sociale simile.
 
BEh se lo fanno per questo sono dei gran quaglioni. Situazione immobiliare da sfruttare per chi ci abita

e tu fai il contrario , no ?

tu lucio ti compri un bell'alloggio in zona africana di grande città ( conosco bene Torino , compri 80/ 100 mq con 10 mila € ) , praticamente abiti spendendo un kaz , tanto i tuoi figli non risentiranno minimamente dell'ambiente circostante, anzi :eek:
 
Forse non vi siete conto che 200-300 mila italiani stanno emigrando via dall'Italia ogni anno da almeno 10 anni.
Italiani giovani in eta' per procreare. Quindi se oltre al fatto che gli italiani (in Italia) fanno pochi figli (qua in Irlanda
in media direi che gli italiani ne fanno 2.5-3), piu' o meno il 40-50% dei giovani emigra...e' chiaro che i bambini italiani siano gia' in minoranza in Italia.
Lo capirete meglio tra 20-30 anni.

infatti siamo oggetto di un genocidio strisciante , tasse e mazzate fino alla scomparsa della popolazione originaria ....
 
Indietro