In Italia quanto è diffusa la delinquenza secondo la vostra opinione?

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Secondo la mia opinione in Italia la delinquenza è molto diffusa.

Per delinquenza intendo un ampio intervallo di comportamenti scorretti, disonesti e criminali, dalle piccole truffe, alle furberie ai danni altrui, ai furti, agli atti criminali contro l'incolumità delle persone, in ogni ordine di grandezza e di gravità.

E' mia opinione che esistano poche persone veramente oneste.

E' mia opinione che l'onestà sia comunemente intesa come alienazione dalla realtà del mondo e come debolezza da colpire senza pietà.
 
Ultima modifica:
Mi rendo conto che la mia domanda suona un po' come:
"Chi è senza peccato scagli la prima pietra" nel Vangelo di Giovanni: 8,3.
 
Dalla mancanza di risposte deduco che sia domanda scomoda oltre che domanda probabilmente retorica.

E' mia opinione che se la delinquenza è molto diffusa, a partire dalle piccole faccende fino alle faccende enormi, allora non ci si debba sorprendere dai comportamenti di nessuno.
 
Dalla mancanza, dopo oltre 5 anni, di risposte deduco e quindi ritengo sempre più che sia domanda oltremodo scomoda oltre che domanda più che probabilmente retorica.
 
c'è una ricerca di un hr globale che conferma l'ipotesi iniziale. Gli onesti sono merce rara qua
 

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Zero delinquenza in Italia

Zero delinquenza?

Niente delinquenza nemmeno piccola piccola e nessuna infrazione alla legge neanche piccola piccola?

Ottimo quindi e dunque: ad esempio, nessuna sosta in divieto di sosta, nessuna tassa elusa o evasa, nessun testamento olografo della deceduta zia signorina formalmente corretto ma sostanzialmente fasullo a favore di un solo nipote, nessuna truffa, nessun furto, nessuna rapina, niente di niente di differente e di peggiore.

Un Paese di poeti, santi, navigatori, eccetera e sempre soprattutto di persone tutte gentili e oneste?
 
c'è una ricerca di un hr globale che conferma l'ipotesi iniziale. Gli onesti sono merce rara qua

Ritengo che sia una ricerca con risultati preoccupanti anche se forse probabilmente ipotizzabili anche senza ricerca.
 
Ritengo che sia una ricerca con risultati preoccupanti anche se forse probabilmente ipotizzabili anche senza ricerca.
in alcune regioni si sono quasi inventati delle organizzazioni tentacolari e potentissime a cui viene attribuita tutta la malvagità del luogo, assolvendo contemporaneamente l'onestissima popolazione locale. Solo che quando catturano i capi di queste organizzazioni scopri dei vecchietti semianalfabeti, ma la narrativa regge
 
Secondo la mia opinione in Italia la delinquenza è molto diffusa.

Per delinquenza intendo un ampio intervallo di comportamenti scorretti, disonesti e criminali, dalle piccole truffe, alle furberie ai danni altrui, ai furti, agli atti criminali contro l'incolumità delle persone, in ogni ordine di grandezza e di gravità.

E' mia opinione che esistano poche persone veramente oneste.

E' mia opinione che l'onestà sia comunemente intesa come alienazione dalla realtà del mondo e come debolezza da colpire senza pietà.
Condivido e purtroppo i non piu giovani per effetto dell'esperienza rientrano in quella categoria che di generazione in generazione rivendicano il detto che - un tempo questo non era possibile.
Cio è vero e anche discutibile pero nuove forme di maleducazione anche lievi o molto lievi si intensificano e danno un senso del futuro.
 
in alcune regioni si sono quasi inventati delle organizzazioni tentacolari e potentissime a cui viene attribuita tutta la malvagità del luogo, assolvendo contemporaneamente l'onestissima popolazione locale. Solo che quando catturano i capi di queste organizzazioni scopri dei vecchietti semianalfabeti, ma la narrativa regge

Ritengo quanto hai scritto corrispondente alla verità dei fatti e alla loro narrazione direi politicamente corretta retorica.
 
Mi rendo conto che la mia domanda suona un po' come:
"Chi è senza peccato scagli la prima pietra" nel Vangelo di Giovanni: 8,3.
È infatti è così ,molti di quelli che pensano che i disonesti sono sempre gli altri finiscono per commettere atti e dire parole che se non sono penalmente rilevanti quanto meno sono discutibile ,chi è onesto deve semplicemente comportarsi correttamente e dare l’esempio ,se tutti le persone che pensano di essere oneste lo facessero magari la società cambierebbe in meglio
 
È infatti è così ,molti di quelli che pensano che i disonesti sono sempre gli altri finiscono per commettere atti e dire parole che se non sono penalmente rilevanti quanto meno sono discutibile ,chi è onesto deve semplicemente comportarsi correttamente e dare l’esempio ,se tutti le persone che pensano di essere oneste lo facessero magari la società cambierebbe in meglio

Concordo pienamente con quanto hai scritto.
 
Secondo la mia opinione in Italia la delinquenza è molto diffusa.

Per delinquenza intendo un ampio intervallo di comportamenti scorretti, disonesti e criminali, dalle piccole truffe, alle furberie ai danni altrui, ai furti, agli atti criminali contro l'incolumità delle persone, in ogni ordine di grandezza e di gravità.

E' mia opinione che esistano poche persone veramente oneste.

E' mia opinione che l'onestà sia comunemente intesa come alienazione dalla realtà del mondo e come debolezza da colpire senza pietà.
Mi spiace dirtelo, ma hai completamente sbagliato a porre la domanda.
La domanda giusta che avresti dovuto fare, è la seguente:
In Italia, quanto è diffusa l'onestà???
 
Mi spiace dirtelo, ma hai completamente sbagliato a porre la domanda.
La domanda giusta che avresti dovuto fare, è la seguente:
In Italia, quanto è diffusa l'onestà???

Ritengo che la tua sia un'ottima osservazione. Ne terrò conto come proposta per un eventuale nuovo thread. Grazie. :-)
 
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