Sarebbe il caso che iniziasse a capire che ora è ministro degli interni e deve usare le parole in modo più attento
Parlare di rom italiani senza fare distinzioni tra chi è inserito e chi è nomade è molto pericoloso e sull'orlo del razzismo. Anzi, anche oltre il bordo.
Se parlasse di nomadi, ovvero di una condizione di vita, sarebbe già diverso, ma se parli di un'etnia non è la stessa cosa.
Non credo che Pirlo sia un problema tale da dire che "purtroppo" te lo devi tenere, per dire.
Che poi il 90% dei rom siano nomadi senza arte né parte che se ne fregano delle regole e campano alle spalle altrui può essere anche vero, ma ripeto che le parole vanno scelte accuratamente quando sei in una posizione del genere.
Ma che quazzate scrivi?
http://www.linkiesta.it/it/article/...lo-non-e-sinti-e-a-dirlo-e-proprio-lui/23921/
C'è una storia che gira da qualche anno in rete secondo cui Andrea Pirlo, il centrocampista della Juventus, sarebbe di orgine sinti. C'è persino chi ha scritto che avrebbe discendenze rom. La leggenda circola in rete da tempo. A smentirla è stato lo stesso Pirlo l'anno scorso, nel suo libro Penso quindi gioco. Ecco l'estratto del libro:
«Sono uno zingaro errante sul campo, un centrocampista alla continua ricerca di un angolo non inquinato, dove potermi muovere libero, almeno per un attimo, senza marcatori asfissianti o maltesi assatanati alle costole. Pochi metri quadrati in cui essere me stesso, continuando a professare il mio credo: prendo la palla, la do a un compagno e quel compagno fa gol. Si chiama assist, è una felicità indotta. Sarà per questo affannoso spostarsi da una zona all’altra del prato, comunque a piedi e senza roulotte, che a un certo punto si è sparsa la voce che io venissi da una famiglia Rom, anzi, per la precisione sinti. Prima di Italia-Romania, agli europei del 2008 Austria e svizzera, l’ha scritto un giornale, dando ampio risalto al servizio.
All’inizio ho lasciato stare, ho sorriso davanti ai titoloni, poi il bombardamento mediatico si è fatto insostenibile, sono uscite cose pesanti, non vere, dettagli relativi alla mia famiglia. Sono andati a vedere tutto quello che facevamo e l’hanno scritto, diffondendo notizie sulle nostre abitudini, sui luoghi che frequentavamo, sulle persone che incontravamo, invadendo in maniera fastidiosa e pericolosa la nostra privacy e quella delle persone vicine a noi. Mi sono fatto un’idea precisa di come possa essere nata una voce del genere. Oltre che della produzione del vino, mio padre Luigi si occupa anche di siderurgia, attraverso la Elg Steel, un’azienda in cui lavora tra gli altri mio fratello. siccome il commercio e la lavo-razione dei metalli rappresentano tradizionalmente il lavoro più diffuso tra i sinti, qualcuno ha voluto fare uno più uno e dal risultato, da un due molto sporco, è nata quella serie di articoli strampalati.