Caso Alfie: Italia Paese del terzo mondo

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Berlin76

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L'Italien si conferma ancora una volta paese del terzo mondo nel caso del piccolo Alfie, dominata dalle superstizioni religiose che portano a comportamenti disumani come in questo caso.
Strano cmq che tutto questo fervore religioso si registri in un paese governato dalle mafie, che i bambini li scioglie nell'acido.
La coppia Alfano/Minniti pessima come al solito (Ma quando si levano dalle balle?):

Alfie ancora vivo a 9 ore dal distacco dal respiratore - Medicina - ANSA.it
 
bisogna poi vedere che si intende per vivo , perchè ad essere vivo così è molto più preferibile essere morto.
A volte in casi del genere i genitori perdono la testa e cercando di far del bene fanno del male inumano
 
L'Italien si conferma ancora una volta paese del terzo mondo nel caso del piccolo Alfie, dominata dalle superstizioni religiose che portano a comportamenti disumani come in questo caso.
Strano cmq che tutto questo fervore religioso si registri in un paese governato dalle mafie, che i bambini li scioglie nell'acido.
La coppia Alfano/Minniti pessima come al solito (Ma quando si levano dalle balle?):

Alfie ancora vivo a 9 ore dal distacco dal respiratore - Medicina - ANSA.it

Superstizioni religiose? Intanto quei qazzoni di medici inglesi si sono sbagliati, dicevano che sarebbe morto in 15 minuti, e invece è ancora qua...è una questione di liberalismo laico, non è accettabile che uno Stato diventi TOTALITARIO e decida il parametro per te o per i genitori, in questo caso, il parametro considerato accettabile per la vita. Nulla impedisce che in futuro queste maglie possano essere allargate, e si comincino a fare fuori ottantenni malandati, o invalidi, o tanta gente che soffre per le malattie più disparate.
Hai il diabete? Costi troppo, meglio se ti facciamo fuori...
Non è una questione religiosa, è una questione di libertà. Ma perchè devi impedire ai genitori di far curare il proprio figlio altrove? Perchè? cosa ti importa? Ti sgraverai anche del costo delle cure, se è questo il problema...

Ma ovviamente forze oscure, le forze del male, VOGLIONO IMPORRE UN PRINCIPIO. Il principio del male.
 
Beh Lenin ne ha soppressi tanti di quelli che non erano nel suo standard di "quality of life" (poi gli hitleriani lo hanno copiato ma solo dopo, ma in quel caso i tedeschi a un certo punto si scandalizzarono e li fecero desistere)
 
Superstizioni religiose? Intanto quei qazzoni di medici inglesi si sono sbagliati, dicevano che sarebbe morto in 15 minuti, e invece è ancora qua...è una questione di liberalismo laico, non è accettabile che uno Stato diventi TOTALITARIO e decida il parametro per te o per i genitori, in questo caso, il parametro considerato accettabile per la vita. Nulla impedisce che in futuro queste maglie possano essere allargate, e si comincino a fare fuori ottantenni malandati, o invalidi, o tanta gente che soffre per le malattie più disparate.
Hai il diabete? Costi troppo, meglio se ti facciamo fuori...
Non è una questione religiosa, è una questione di libertà. Ma perchè devi impedire ai genitori di far curare il proprio figlio altrove? Perchè? cosa ti importa? Ti sgraverai anche del costo delle cure, se è questo il problema...

Ma ovviamente forze oscure, le forze del male, VOGLIONO IMPORRE UN PRINCIPIO. Il principio del male.

il problema generale è che la sanità pubblica ha un budget che dev'essere rispettato e questo implica una valutazione dei costi/benefici per la cura di qualsiasi paziente, per evitare di spendere milioni per mantenere in vita moribondi senza speranza e poi far morire persone curabili perché i soldi sono finiti.
nel caso in particolare, il bambino ha perso il 70% della massa cerebrale quindi nella migliore delle ipotesi sarà un vegetale tenuto in vita a costi spaventosi. una spesa che permetterebbe di salvare migliaia di altri bambini curabili che stanno morendo in giro per il mondo, se a qualcuno importasse qualcosa di quelle migliaia di bambini
 
il problema generale è che la sanità pubblica ha un budget che dev'essere rispettato e questo implica una valutazione dei costi/benefici per la cura di qualsiasi paziente, per evitare di spendere milioni per mantenere in vita moribondi senza speranza e poi far morire persone curabili perché i soldi sono finiti.
nel caso in particolare, il bambino ha perso il 70% della massa cerebrale quindi nella migliore delle ipotesi sarà un vegetale tenuto in vita a costi spaventosi. una spesa che permetterebbe di salvare migliaia di altri bambini curabili che stanno morendo in giro per il mondo, se a qualcuno importasse qualcosa di quelle migliaia di bambini

Ma basta, queste sono solo scuse...non si fa morire un bambino per salvarne altri...

Comunque sei allineato con Repubblica e con la sinistra italiana, bravo :o

La squallida cerimonia di benvenuto al cittadino italiano Alfie Evans viene celebrata dall’immarcescibile Repubblica, con la trasversale compiacenza di molti altri maitre à penser del cattolicesimo convenzionale. In fondo, che sarà mai la cittadinanza per questo piccolo suddito di sua maestà quando a migliaia sono i bambini ai quali non vogliamo concedere lo ius soli? Alfie ancora non lo sa, ma il Paese che per grazia divina e politica potrebbe salvarlo dal boia della sua patria, è capace di dividersi anche sulla sacralità della vita che nella stanza dell’Alder Hey hospital si sta mostrando al mondo come un ostensorio vivente.

Eccola dunque Michela Marzano, gran sacerdotessa del conformismo opportunista che usa il dolore e la sofferenza alla bisogna traducendolo in moneta politica, senza curarsi di un uomo che geme e soffre perché vede il suo bambino reietto da tutti e ostaggio di uno Stato totalitario che ha deciso quale è il suo bene. Eccola, definire un pasticcio italiano quella che in realtà è una mossa umanitaria nei confronti di un bambino che in questo momento vogliono far morire di fame, sete e soffocamento nella patria di quelle pseudo libertà che la Marzano eleverebbe a diritto primordiale. Una scusa buona per rimproverare l’assenza di una legislazione sullo Ius Soli, dimenticando però che Alfie è un prigioniero di sua maestà, e pazienza se le leggi inglesi dicono il contrario, è un dato di fatto.

Ma è un vizio che sta iniziando a serpeggiare. Anche un noto blog vaticano, considerato molto vicino alle sacre stanze, come il sismografo, non ha perso occasione per strumentalizzare la vicenda in chiave politica dimenticando anch’egli la abissale differenza che passa tra Alfie e qualunque richiedente asilo per ragioni economiche.

I tanti bambini che approdano sul nostro suolo sono, ahiloro, migranti economici. Vogliamo spiegare alla Marzano e compagnia la differenza giuridica, morale e sociale? O la diamo per scontata visto che sicuramente la riconoscono anche loro?

Ma è chiaro che la Marzano fa il tifo per i medici e i giudici inglesi, sennò non potrebbe mai dire frasi come questa: “E’ incomprensibile che si pensi di far venire un bambino che dipende solo dall’accanimento terapeutico”. Falso e in malafede, dato che Alfie respira da solo da dieci ore, contro quindi ogni previsione medica. Ma si vede che la Marzano ha vergato il suo articolo quando ancora il giudice non aveva reimposto il distacco del ventilatore e poi se ne sarà andata placida a letto incurante delle migliaia di suoi connazionali che invece hanno passato la notte in bianco pregando, vegliando e segnando a caratteri indelebili sul muro le ore di respirazione autonoma.

Chissà come deve essersi svegliata stamattina nell’apprendere che Alfie è ancora vivo e lotta? Con un fastidio che sa di intralcio.

E chissà come deve sentirsi oggi quell’inviato di Repubblica che, incurante di un popolo che da mesi, e sottolineiamo mesi, è a fianco di Alfie, Thomas e Kate, definisce l’esercito di Alfie una veemente armata Brancaleone. Tipica stizza snob del cronista di sinistra, per il quale il popolo va esaltato solo se viene aizzato dai potentati economici che tanto piacciono a Repubblica. Se il popolo scende in strada per difendere il diritto alla vita, allora si può trattarlo come una pezza da piedi qualunque.

Anche lui stamattina avrà appreso che Alfie respira da solo. E chissà se forse non si sarà chiesto se quell’armata Brancaleone in preghiera non abbia la sua dose di responsabilità in questo fatto prodigioso che ci richiama alla speranza e non alla morte che certi cronisti invece vogliono assecondare.
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Andrea Zambrano
 
Ma basta, queste sono solo scuse...non si fa morire un bambino per salvarne altri...

Comunque sei allineato con Repubblica e con la sinistra italiana, bravo :o

La squallida cerimonia di benvenuto al cittadino italiano Alfie Evans viene celebrata dall’immarcescibile Repubblica, con la trasversale compiacenza di molti altri maitre à penser del cattolicesimo convenzionale. In fondo, che sarà mai la cittadinanza per questo piccolo suddito di sua maestà quando a migliaia sono i bambini ai quali non vogliamo concedere lo ius soli? Alfie ancora non lo sa, ma il Paese che per grazia divina e politica potrebbe salvarlo dal boia della sua patria, è capace di dividersi anche sulla sacralità della vita che nella stanza dell’Alder Hey hospital si sta mostrando al mondo come un ostensorio vivente.

Eccola dunque Michela Marzano, gran sacerdotessa del conformismo opportunista che usa il dolore e la sofferenza alla bisogna traducendolo in moneta politica, senza curarsi di un uomo che geme e soffre perché vede il suo bambino reietto da tutti e ostaggio di uno Stato totalitario che ha deciso quale è il suo bene. Eccola, definire un pasticcio italiano quella che in realtà è una mossa umanitaria nei confronti di un bambino che in questo momento vogliono far morire di fame, sete e soffocamento nella patria di quelle pseudo libertà che la Marzano eleverebbe a diritto primordiale. Una scusa buona per rimproverare l’assenza di una legislazione sullo Ius Soli, dimenticando però che Alfie è un prigioniero di sua maestà, e pazienza se le leggi inglesi dicono il contrario, è un dato di fatto.

Ma è un vizio che sta iniziando a serpeggiare. Anche un noto blog vaticano, considerato molto vicino alle sacre stanze, come il sismografo, non ha perso occasione per strumentalizzare la vicenda in chiave politica dimenticando anch’egli la abissale differenza che passa tra Alfie e qualunque richiedente asilo per ragioni economiche.

I tanti bambini che approdano sul nostro suolo sono, ahiloro, migranti economici. Vogliamo spiegare alla Marzano e compagnia la differenza giuridica, morale e sociale? O la diamo per scontata visto che sicuramente la riconoscono anche loro?

Ma è chiaro che la Marzano fa il tifo per i medici e i giudici inglesi, sennò non potrebbe mai dire frasi come questa: “E’ incomprensibile che si pensi di far venire un bambino che dipende solo dall’accanimento terapeutico”. Falso e in malafede, dato che Alfie respira da solo da dieci ore, contro quindi ogni previsione medica. Ma si vede che la Marzano ha vergato il suo articolo quando ancora il giudice non aveva reimposto il distacco del ventilatore e poi se ne sarà andata placida a letto incurante delle migliaia di suoi connazionali che invece hanno passato la notte in bianco pregando, vegliando e segnando a caratteri indelebili sul muro le ore di respirazione autonoma.

Chissà come deve essersi svegliata stamattina nell’apprendere che Alfie è ancora vivo e lotta? Con un fastidio che sa di intralcio.

E chissà come deve sentirsi oggi quell’inviato di Repubblica che, incurante di un popolo che da mesi, e sottolineiamo mesi, è a fianco di Alfie, Thomas e Kate, definisce l’esercito di Alfie una veemente armata Brancaleone. Tipica stizza snob del cronista di sinistra, per il quale il popolo va esaltato solo se viene aizzato dai potentati economici che tanto piacciono a Repubblica. Se il popolo scende in strada per difendere il diritto alla vita, allora si può trattarlo come una pezza da piedi qualunque.

Anche lui stamattina avrà appreso che Alfie respira da solo. E chissà se forse non si sarà chiesto se quell’armata Brancaleone in preghiera non abbia la sua dose di responsabilità in questo fatto prodigioso che ci richiama alla speranza e non alla morte che certi cronisti invece vogliono assecondare.
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Andrea Zambrano

la sinistra è allineata col vaticano :o
la cittadinanza l'hanno concessa minniti e gentiloni, non forza nuova
 
la sinistra è allineata col vaticano :o
la cittadinanza l'hanno concessa minniti e gentiloni, non forza nuova

Evidentemente a certa sinistra non sta bene, vogliono le nozze gaie, le adozioni gaie, l'eutanasia legalizzata...questo caso intralcia non poco, le cose non sono andate come gli sarebbe piaciuto, come mai questo bambino è ancora vivo? I medici, i grandi scienziati avevano detto "15 minuti e morirà senza sofferenze", e invece...
Chi ha avuto fiducia nella scienza è rimasto con il cerino acceso in mano, chi ha avuto fede in DIO ha invece ancora SPERANZA OK!
 

beh se per quello c'e' da andare ancor piu' a ritroso degli amichetti di inizio 900 del venditore di coca e cola miracolosa rockefeller e di qualche cialtrone saccente ingrembiulato delle logge inglesi ... se si va ancor piu' a ritroso si va al socialismo, poi alle cialtronerie esotericosaccenti dell'illuminismo, poi alle taqiyye filosoficomaomettane
 
In verità alfie non respira da solo ma è vivo perché ha ancora la mascherina drll'osdigeno. Tenere in vita questo bambino non farà la felicità dei suoi genitori, che avrebbero bisogno di una consulenza psicologica e accompagnati all'idea di perdere il bimbo.
 
In verità alfie non respira da solo ma è vivo perché ha ancora la mascherina drll'osdigeno. Tenere in vita questo bambino non farà la felicità dei suoi genitori,

Figurati di quel povero bambino.
Posso capire i genitori ma gli altri no: bisogna essere dei mostri per volerlo condannare a vivere in quelle condizioni.
Purtroppo le superstizioni religiose portano gli esseri umani a dare il meglio (a volte) e il peggio (molto più spesso, come in questo caso) di sé.
 
Figurati di quel povero bambino.
Posso capire i genitori ma gli altri no: bisogna essere dei mostri per volerlo condannare a vivere in quelle condizioni.
Purtroppo le superstizioni religiose portano gli esseri umani a dare il meglio (a volte) e il peggio (molto più spesso, come in questo caso) di sé.

superstizioni un *****. il superstizioso sei proprio te, che ti arroghi il diritto di decidere la vita e la morte...
 
@ charlie
ps: comunque mi pregiavo di riferirti in particolar modo di Lenin quale primo attuatore su vasta scala dell'epoca moderna di queste filosofie delle terminazioni anticipate "perilvostrobene", tra l'altro tra le argomentazioni di lenin e del suo clan c'erano proprio discorsetti del tipo di accusare di superstizione cristiana chi tentava di opporsi.
Molti romanzi del tipo soylent green, orwellistici ecc si ispirarono proprio alle vicende dell'epoca leninista, persino in certi modi di dire e mezzeleggende c'e' sempre un pizzico di verita' nascosta tipo in quelle frasi del tipo "komunisti che mangiano bambini"
 
Ultima modifica:
Ma basta, queste sono solo scuse...non si fa morire un bambino per salvarne altri...

o

ma quali scuse?
le risorse mica sono infinite.
E' ovvio che devi fare una valutazione che abbia basi scientifiche e non sia basata sulla superstizione. Altrimenti tenere in vita chiunque diventa pure quello un business. E di questo parliamo perchè intorno a certe cliniche cattoliche girano business di milioni e milioni di euro.
 
@ charlie
ps: comunque mi pregiavo di riferirti in particolar modo di Lenin quale primo attuatore su vasta scala dell'epoca moderna di queste filosofie delle terminazioni anticipate "perilvostrobene", tra l'altro tra le argomentazioni di lenin e del clan c'erano proprio discorsetti del tipo di accusare di superstizione cristiana chi tentava di opporsi.
Molti romanzi del tipo soylent green, orwellistici ecc si ispirarono proprio alle vicende dell'epoca leninista, persino in certi modi di dire e mezzeleggende c'e' sempre un pizzico di verita' nascosta tipo in quelle frasi del tipo "komunisti che mangiano bambini

Ma certo, ci mancherebbe che io difendo i leninisti, una delle più grandi sciagure della storia umana.
 
ma quali scuse?
le risorse mica sono infinite.
E' ovvio che devi fare una valutazione che abbia basi scientifiche e non sia basata sulla superstizione. Altrimenti tenere in vita chiunque diventa pure quello un business. E di questo parliamo perchè intorno a certe cliniche cattoliche girano business di milioni e milioni di euro.

Basi scientifiche? E chi li decide i parametri scientifici? con questa logica perchè dare pensioni di invalidità? Eliminali e basta.
 
Basi scientifiche? E chi li decide i parametri scientifici? con questa logica perchè dare pensioni di invalidità? Eliminali e basta.

ma dai sii serio, teniamo in vita spendendo decine se non centinaia di migliaia di € un bambino che purtroppo non avrà mai una vita quando con gli stessi soldi potresti salvarne a decine

e queste decisioni le prendi ogni volta che ti accanisci, ma tanto a voi che vi frega degli altri
 
Superstizioni religiose? Intanto quei qazzoni di medici inglesi si sono sbagliati, dicevano che sarebbe morto in 15 minuti, e invece è ancora qua...è una questione di liberalismo laico, non è accettabile che uno Stato diventi TOTALITARIO e decida il parametro per te o per i genitori, in questo caso, il parametro considerato accettabile per la vita. Nulla impedisce che in futuro queste maglie possano essere allargate, e si comincino a fare fuori ottantenni malandati, o invalidi, o tanta gente che soffre per le malattie più disparate.
Hai il diabete? Costi troppo, meglio se ti facciamo fuori...
Non è una questione religiosa, è una questione di libertà. Ma perchè devi impedire ai genitori di far curare il proprio figlio altrove? Perchè? cosa ti importa? Ti sgraverai anche del costo delle cure, se è questo il problema...

Ma ovviamente forze oscure, le forze del male, VOGLIONO IMPORRE UN PRINCIPIO. Il principio del male.

Al di là delle considerazioni religione, che non mi appartengono....sono d'accordo con te sul principio liberale e sulla potestà genitoriale :yes:
 
Ma certo, ci mancherebbe che io difendo i leninisti, una delle più grandi sciagure della storia umana.

Se ne dovrebbe parlare di piu' delle terminazioni anticipate di lenin, si tende invece a criticare/accusare solo lo stalinismo e questo porta a minimizzare responsanbilita' spesso piu' gravi di lenin e dei suoi clan
 
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