Il report segreto di Trenord con i numeri di una gestione disastrosa

Mojito F.C.

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Il report segreto di Trenord con i numeri di una gestione disastrosa (ma elargisce bonus ad personam)

Da una parte perde 40.127.470 euro in 12 mesi a causa delle migliaia di treni soppressi; dall’altro elargisce centinaia bonus ad personam, ma solo ad alcuni dipendenti “indicati” dai vertici dell’azienda. È la surreale realtà di Trenord, la società ferroviaria posseduta al 50% da Regione Lombardia tramite la holding Ferrovie Nord Milano e Ferrovie dello Stato, alla quale il Pirellone il 10 gennaio 2015 ha prolungato senza gara – tramite una “scrittura privata” – il contratto di servizio fino al 31 dicembre 2020 per complessivi 2,55 miliardi di euro.


Un affidamento fortemente criticato dall’Anac di Cantone che nella delibera del 20 dicembre 2017 non ha ravvisato alcuna chiara motivazione di “economicità” a giustificazione della scelta di conferire quel ricco contratto senza gara.

Oggi i vertici della società sono indagati, insieme a quelli di Rete Ferroviaria Italiana, per il deragliamento del regionale 10452 a Pioltello del 25 gennaio scorso, costato la vita a tre passeggere e il ferimento di altre 46 persone.

ESCLUSIVA Il report segreto di Trenord con i numeri di una gestione disastrosa (ma elargisce bonus ad personam) – Business Insider Italia
 
Si può invece dire che la linea dell’incidente, la Cremona-Milano, è una delle 10 peggiori d’Italia, come testimonia il rapporto Pendolaria 2017 di Legambiente.

Una tratta dove oltre 10 mila pendolari sono costretti a viaggiare ogni santo giorno ammassati, su carrozze che hanno oltre 40 anni, senza aria condizionata d’estate e riscaldamento d’inverno, dove ritardi e cancellazioni sono all’ordine del giorno. Disagi comuni a molti utenti delle linee pendolari della ricca Lombardia, visto che Trenord – secondo vettore ferroviario italiano – funziona male, nonostante i tanti denari spesi dal 2011 (anno della sua nascita) a oggi.

Treni vecchi, manutenzione all’osso, conflitti d’interesse. Ecco a voi Trenord, la societa che controlla se stessa – Business Insider Italia
 
In realtà, negli anni, Trenord e in generale la holding regionale che la controlla, Ferrovie Nord Milano, sono state foraggiate dalla politica a piene mani. Ma le società, al posto di pensare al benessere dei pendolari, sono state utilizzate come parcheggio per politici indagati, condannati o semplicemente trombati (tutti di Forza Italia, Lega e Comunione e Liberazione); o come bancomat per dirigenti che hanno pescato a piene mani dai fondi pubblici; o come pozzo infinito di consulenze per gli “amici”, tra i quali anche l’avvocato impegnato a difendere lo stesso Maroni. Tanto sotto il regno di Roberto Formigoni, quanto sotto quello dei “barbari sognanti” di Maroni, che era stato eletto, ramazza in mano, promettendo di fare piazza pulita del malcostume.

La mangiatoia delle Ferrovie Nord: un decennio di nepotismo e consulenze d’oro ai danni dei pendolari
 
viva le privatizzzazzzzioni

il norde che funziona :o
 
ci sono in ballo numerose cause contro trenord/Trenitalia

in lombardia che io sappia stanno ancora resistendo, in emilia purtroppo le cause vinte in primo grado le stanno stroncando tutte e rimarrà la corte europea per fare giustizia
 
Di chi è la colpa? Della regione? Sono 20 anni che governa il CDX
 
Di chi è la colpa? Della regione? Sono 20 anni che governa il CDX

le ferrovie fan schifo ovunque e trenord è solo un inutile marchio di facciata, il problema è nazionale e a nessun partito frega nulla del trasporto pendolare
 
le ferrovie fan schifo ovunque e trenord è solo un inutile marchio di facciata, il problema è nazionale e a nessun partito frega nulla del trasporto pendolare

Ho capito, non capisco se la Regione può intervenire...
 
Il trasporto locale in Lombardia è ancora decente. Ai livelli lombardi in Italia c'è solo quello emiliano-romagnolo
 
Ho capito, non capisco se la Regione può intervenire...

Le regioni possono intervenire si, chiedendo di rispettare il contratto di servizio qualora si palesino delle difformità. Ovvio che, come nel caso dell'Emilia, se le associazioni pendolari segnalano alla regione ma questa fa orecchie da mercante...

Contratto di servizio per il trasporto ferroviario


L'impresa ferroviaria Trenord effettua il servizio definito da Regione Lombardia sulla base di un Contratto di servizio con Regione, del valore di circa 440 milioni di euro/anno, cui si aggiunge il Contratto di servizio per la linea S5, gestito in Associazione Temporanea d’impresa con ATM, a seguito di procedura di gara.

Qui trovate:
•il testo del Contratto di Servizio tra Regione Lombardia e Trenord relativo al periodo 2015-2020 per l'effettuazione dei servizi di trasporto regionale in Lombardia, approvato dalla Giunta Regionale con DGR 3390 del 10-4-2015
•il testo del Contratto di servizio tra Regione Lombardia e Associazione temporanea d'Impresa tra Trenitalia-LeNORD-ATM per l'effettuazione dei servizi di trasporto sulla linea S5 per il periodo 2008-2017, a seguito del capitolato di gara approvato dalla Giunta Regionale con DGR 18358 del 23-7-2004

Il servizio ferroviario regionale viene affidato a Trenord fino al 2020, in base al mandato ricevuto con dgr 1263/2014. A fronte di una produzione di oltre 40 milioni di trenikm annui, il corrispettivo annuo è pari a 412,5 milioni di euro Iva esclusa. Il Contratto specifica i livelli di servizio e di qualità che Trenord deve rispettare e le relative sanzioni in caso di inadempienza. Trenord si impegna ad effettuare investimenti in nuovi treni per 200 milioni di euro nell'arco di validità del contratto.

La compensazione è calcolata mediante un corrispettivo unitario (euro/trenokm) stabilito in base a classi di velocità della corsa e di numero di posti offerti. Sono previsti il rimborso del canone di accesso all'infrastruttura e del canone di noleggio di materiale rotabile di società terze.

Gli introiti derivanti dalla vendita di biglietti e abbonamenti spettano all'impresa, che è anche responsabile della commercializzazione dei titoli di viaggio.

Il materiale rotabile è gestito dall'impresa e una quota significativa di treni (circa 110 su 350) è stata integralmente finanziata da Regione.

Il Contratto di Servizio regola il rapporto tra Regione e impresa ferroviaria, definendo puntualmente tutte le caratteristiche del servizio (orari, tariffe, puntualità, pulizia, bonus…) e il corrispettivo da rendere all’impresa in cambio del servizio erogato.

TRENORD è direttamente responsabile della regolarità del servizio, dell’efficienza dei rotabili e della vendita di biglietti e abbonamenti.

Regione verifica quotidianamente il rispetto del Contratto, monitorando l’andamento del servizio, controllando il livello di qualità erogata, tra cui:
•la puntualità del servizio, misurata attraverso la percentuale di corse arrivate a destinazione entro 5 minuti rispetto all'orario previsto
•la regolarità del servizio, misurata attraverso
•il numero medio di corse soppresse al giorno il numero di direttrici che non hanno rispettato lo standard minimo dell'indice di affidabilità, che tiene conto dei ritardi superiori a 5 minuti e delle corse soppresse

Tutti i mesi vengono calcolati e pubblicati i dati relativi a puntualità, soppressioni e affidabilità, distinguendo tra servizi Trenord effettuati:
•su rete RFI
•su rete FERROVIENORD
•intera rete Trenord

Secondo le regole e scadenze disciplinate dal contratto, ogni mese, trimestre, anno, Regione applica le penali previste all’impresa.
 
proprio per questo non mi auguro una vittoria del m5s
ormai la situazione è disastrosa in ogni settore, solo che molte cose ancora non vengono fatte trapelare
una loro vittoria servirebbe solo per addossargli le colpe del "casino" che ci sara a breve, max 2-3 anni IMHO
 
ammazza che schi fo
 
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