Diego Fusaro: Amici di sinistra e di destra, vi svelo chi è il vero nemico

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Amico di sinistra, il tuo nemico non è chi sta alla tua destra.

Amico di destra, il nemico non è chi sta alla tua sinistra.

Amici di sinistra e di destra, il comune nemico è chi sta sopra di voi, chi, con l’inglese schematico dei mercati, parla di deregolamentazione dei mercati, di desovranizzazione dell’Europa, di tagli alla spesa pubblica, di liberalizzazione integrale, di spending review. In una parola, chi condanna tutte le violenze del passato e avalla quelle del presente scaturenti dal fanatismo del libero mercato e dal totalitarismo glamour liberal-libertario.

Amici di sinistra e di destra, vi svelo chi e il vero nemico - Diego Fusaro


Rossobruni, a noi!;)
 
Amico di sinistra, il tuo nemico non è chi sta alla tua destra.

Amico di destra, il nemico non è chi sta alla tua sinistra.

Amici di sinistra e di destra, il comune nemico è chi sta sopra di voi, chi, con l’inglese schematico dei mercati, parla di deregolamentazione dei mercati, di desovranizzazione dell’Europa, di tagli alla spesa pubblica, di liberalizzazione integrale, di spending review. In una parola, chi condanna tutte le violenze del passato e avalla quelle del presente scaturenti dal fanatismo del libero mercato e dal totalitarismo glamour liberal-libertario.

Amici di sinistra e di destra, vi svelo chi e il vero nemico - Diego Fusaro


Rossobruni, a noi!;)


il dubbio ci era venuto da un pezzo, ma a livello politico è la nozione di "nemico" politico che dovrebbe essere rivista in un mondo in cui la politica è sotto schiaffo di lobbies e corporations (per colpa in gran parte sua eh)

a livello di cittadini, invece, è proprio la nozione di "politica" che dovrebbe essere rivista
 
Mi sembra di capire che Fusaro abbia le mie stesse opinioni.

Comunque è mia opinione che i politici di potere siano esattamente dove qualcuno dall'alto li ha messi.
 
Amico di sinistra, il tuo nemico non è chi sta alla tua destra.

Amico di destra, il nemico non è chi sta alla tua sinistra.

Amici di sinistra e di destra, il comune nemico è chi sta sopra di voi, chi, con l’inglese schematico dei mercati, parla di deregolamentazione dei mercati, di desovranizzazione dell’Europa, di tagli alla spesa pubblica, di liberalizzazione integrale, di spending review. In una parola, chi condanna tutte le violenze del passato e avalla quelle del presente scaturenti dal fanatismo del libero mercato e dal totalitarismo glamour liberal-libertario.

Amici di sinistra e di destra, vi svelo chi e il vero nemico - Diego Fusaro


Rossobruni, a noi!;)

Bono pure questo,un super*****la sta spirigudato di cui dopo 2 minuti che lo ascolti non capisci più da dove era partito:wall:
 
Ottimo intervento di fusaro che non a caso gravita in zona M5S ;)
 
Ennesimo delirio di questo pagliaccio da circo...
 
ma il libero mercato, qua in italia, chi l'ha mai visto? costui ha le allucinazioni
 
lo citano sempre nei forum del m5s e con ottime ragioni ;)

Credo che Fusaro sia la tipica persona che non possa essere tirata per la giacchetta e ricondotta ad un partito o movimento. Ed è sbagliato tirarlo per la giacchetta, qualunque partito o movimento sia a farlo. Un pensatore da seguire che ha il coraggio di dire ciò che pensa e nettamente più intelligente ed avanti rispetto ad altri continuamente propinati dal circuito mediatico.
 
ma il libero mercato, qua in italia, chi l'ha mai visto? costui ha le allucinazioni

In Italia si ha contemporaneamente:

- il peggio del libero mercato, con concorrenza al ribasso nel mercato del lavoro, precariato, sfruttamento, caporalato, immigrazione incontrollata che va ad alimentare ciò che Marx definiva l'esercito industriale di riserva, ecc.;
- il peggio del corporativismo che si manifesta nelle sue forme più regressive di difesa dei privilegi che vengono scambiati per diritti inalienabili (politici, sindacati, notai, taxisti, ecc.);
- il peggio del welfare state che è insostenibile e contempla sperperi immani che generano diseguaglianze generazionali, diseguaglianze tra categorie di persone e/o professionali, una pressione fiscale tra le più elevate al mondo, ecc.
 
In Italia si ha contemporaneamente:

- il peggio del libero mercato, con concorrenza al ribasso nel mercato del lavoro, precariato, sfruttamento, caporalato, immigrazione incontrollata che va ad alimentare ciò che Marx definiva l'esercito industriale di riserva, ecc.;
- il peggio del corporativismo che si manifesta nelle sue forme più regressive di difesa dei privilegi che vengono scambiati per diritti inalienabili (politici, sindacati, notai, taxisti, ecc.);
- il peggio del welfare state che è insostenibile e contempla sperperi immani che generano diseguaglianze generazionali, diseguaglianze tra categorie di persone e/o professionali, una pressione fiscale tra le più elevate al mondo, ecc.

quello di cui parli non è libero mercato, così come il totalitarismo sovietico non era comunismo, si serviva del comunismo per giustificare la tirannia del sistema
 
Credo che Fusaro sia la tipica persona che non possa essere tirata per la giacchetta e ricondotta ad un partito o movimento. Ed è sbagliato tirarlo per la giacchetta, qualunque partito o movimento sia a farlo. Un pensatore da seguire che ha il coraggio di dire ciò che pensa e nettamente più intelligente ed avanti rispetto ad altri continuamente propinati dal circuito mediatico.

un pensatore che ragiona su cose immaginarie :D bel pensatore, sarà un filosofo al massimo
 
ma il libero mercato, qua in italia, chi l'ha mai visto? costui ha le allucinazioni

Il discorso di Fusaro è globale, e va a denunciare i guasti del mercato globale in Italia, guasti che voglion dire minori diritti per chi lavora, invasione incontrollata, fine della sovranità nazionale, il tutto accompagnato da un disgustoso anglofonismo.
 
quello di cui parli non è libero mercato, così come il totalitarismo sovietico non era comunismo, si serviva del comunismo per giustificare la tirannia del sistema

E' una forma degenerativa, infatti ho usato l'aggettivo peggio, e trova applicazione in Italia principalmente nel mercato del lavoro.
Poi possiamo star a discutere all'infinito sulla congruenza tra terminologia, teoria e realtà, ma ad esempio ai piloti Ryanair italiani vengono fatti dei contratti sulla base del diritto irlandese che in Germania e in Francia non è possibile stipulare, giusto per citare una caso noto e recente.
 
ma il libero mercato, qua in italia, chi l'ha mai visto? costui ha le allucinazioni


tu e mille altri qui sopra ne eravate grandi fautori; peraltro sei grande sostenitore di Pilvio Berlu da sempre

e adesso te ne esci così? :mmmm:
 
tu e mille altri qui sopra ne eravate grandi fautori; peraltro sei grande sostenitore di Pilvio Berlu da sempre

e adesso te ne esci così? :mmmm:

e adesso stai a vedere che oltre che della decadenza dei costumi e del buco nell'ozono, sb è colpevole anche di questo
 
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