Di Pietro manda a cagare Fusaro

Quello che apprezzo in Di Pietro è il dono della sintesi :D
 
ha ragione fusaro
mani pulite colpì solo una parte
infatti di pietro andò dalla parte che aveva favorito a battere cassa
e si fece dare il collegio elettorale più sicuro
 
ha ragione fusaro
mani pulite colpì solo una parte
infatti di pietro andò dalla parte che aveva favorito a battere cassa
e si fece dare il collegio elettorale più sicuro

Carriera politica[modifica | modifica wikitesto]
Prima chiamata in politica[modifica | modifica wikitesto]
Subito dopo le elezioni del 27 marzo 1994, Silvio Berlusconi gli chiede di abbandonare la magistratura e di entrare a far parte del suo governo come Ministro dell'Interno[16]. Quando il Governo Berlusconi I era in formazione, ci furono una serie di incontri tra Silvio Berlusconi e Di Pietro, falliti definitivamente il 7 maggio 1994, con l'ultimo no di Di Pietro a Berlusconi a qualunque incarico di governo[17][18].

Di Pietro di fronte a numerosi giornalisti ha sostenuto che, pur dichiarandosi lusingato, non accettò perché preferiva continuare il suo lavoro di magistrato, seguendo il consiglio di Francesco Saverio Borrelli (che avrebbe rivolto, con analogo successo, lo stesso consiglio a Piercamillo Davigo, cui Ignazio La Russa avrebbe offerto il ministero della giustizia)[17]. Secondo quanto affermato da Cesare Previti nel 1995, a Di Pietro era stato offerto il ministero dell'interno e quest'ultimo aveva manifestato la sua disponibilità[19]. Le affermazioni di Previti contrastano con quelle fatte da Berlusconi durante l'ultima campagna elettorale e nel 1996, quando sostenne di non aver avuto il tempo di formulare l'offerta in questione, poiché Di Pietro lo aveva già messo al corrente del fatto che gli era stato sconsigliato di accettare l'offerta.

Nel luglio del 1995 in un interrogatorio presso la procura di Brescia circa i suoi rapporti con Di Pietro, Silvio Berlusconi riferì di aver proposto al magistrato la direzione dei servizi segreti[20][21][22]. Anni dopo, nella campagna elettorale del 2008, Berlusconi ha negato di aver offerto un Ministero a Di Pietro[23].
 
Carriera politica[modifica | modifica wikitesto]
Prima chiamata in politica[modifica | modifica wikitesto]
Subito dopo le elezioni del 27 marzo 1994, Silvio Berlusconi gli chiede di abbandonare la magistratura e di entrare a far parte del suo governo come Ministro dell'Interno[16]. Quando il Governo Berlusconi I era in formazione, ci furono una serie di incontri tra Silvio Berlusconi e Di Pietro, falliti definitivamente il 7 maggio 1994, con l'ultimo no di Di Pietro a Berlusconi a qualunque incarico di governo[17][18].

Di Pietro di fronte a numerosi giornalisti ha sostenuto che, pur dichiarandosi lusingato, non accettò perché preferiva continuare il suo lavoro di magistrato, seguendo il consiglio di Francesco Saverio Borrelli (che avrebbe rivolto, con analogo successo, lo stesso consiglio a Piercamillo Davigo, cui Ignazio La Russa avrebbe offerto il ministero della giustizia)[17]. Secondo quanto affermato da Cesare Previti nel 1995, a Di Pietro era stato offerto il ministero dell'interno e quest'ultimo aveva manifestato la sua disponibilità[19]. Le affermazioni di Previti contrastano con quelle fatte da Berlusconi durante l'ultima campagna elettorale e nel 1996, quando sostenne di non aver avuto il tempo di formulare l'offerta in questione, poiché Di Pietro lo aveva già messo al corrente del fatto che gli era stato sconsigliato di accettare l'offerta.

Nel luglio del 1995 in un interrogatorio presso la procura di Brescia circa i suoi rapporti con Di Pietro, Silvio Berlusconi riferì di aver proposto al magistrato la direzione dei servizi segreti[20][21][22]. Anni dopo, nella campagna elettorale del 2008, Berlusconi ha negato di aver offerto un Ministero a Di Pietro[23].

:asd:
 
Comunque sentire parlare un ragazzo di 30 anni come d'alema e occhetto alle riunioni di partito nel '68 mi fa davvero tanta tristezza.
 
Fusaro ha ragione e Di Pietro ha la coda di paglia.
 
chi e' sto fusaro?

Io non so chi sia e da dove venga. L'ho vedo da qualche mesetto in tv e in rete.

E' però mia opinione che dica cose giuste. Poi vedremo tra il dire e il fare...

Di Pietro lo conosco da 25 anni e un tempo l'apprezzavo.
Però poi ho valutato i suoi risultati come magistrato e come politico e io non vedo niente di valido.
La pittoresca bava alla bocca di un famoso politico mentre era da lui interrogato non mi sembra un gran risultato.
Anche l'esilio indotto di un altro alla fin fine mi sembra sia stato un errore.
E la corruzione a me sembra aumentata con la cosiddetta seconda repubblica.
Eccetera della serie tra il dire e il fare ... (e non mi piace il turpiloqio ad alta voce, secondo me scredita chiunque anche se avesse ragione).
 
Io non so chi sia e da dove venga. L'ho vedo da qualche mesetto in tv e in rete.

E' però mia opinione che dica cose giuste. Poi vedremo tra il dire e il fare...

Di Pietro lo conosco da 25 anni e un tempo l'apprezzavo.
.....

anche io
però ha fatto fuori la parte scomoda al partito che gli ha regalato il collegio ultrafavorito....
 
un cogli1onazzo tronfio e fuffologo come fusaro riesce a farmi diventare simpatico anche di pietro
 
Di Pietro dovrebbe spiegare molti lati oscuri della sua carriera....................... da poliziotto a magistrato.

P.S. i suoi viaggi strani negli States?
 
Di Pietro dovrebbe spiegare molti lati oscuri della sua carriera....................... da poliziotto a magistrato.

P.S. i suoi viaggi strani negli States?


pure quanto ha pagato per la laurea

i miei professori di diritto all'università
al primo errore di lingua italiana
ti lanciavano come un razzo
 
Di Pietro dovrebbe spiegare molti lati oscuri della sua carriera....................... da poliziotto a magistrato.

P.S. i suoi viaggi strani negli States?

Che ivi abbia ricevuto i compiti da fare?
 
Di Pietro ha tantissimi difetti ma aveva un superiore che lo sovrastava in tutti i sensi e lo sapeva gestire anche perchè il lavoro era tanto era immenso e lo sarebbe tutt'ora se anche l'intera magistratura se ne occupasse e non un paio di magistrati anche se fenomeni considerando che la magistratura stessa ci vive in quel mondo per cui le critiche a Di Pietro son tutte giuste specie quelle che lo indirizzano da una parte sola della politica ma non era lui il regista, era l'attore principale questo si.
 
pure quanto ha pagato per la laurea

i miei professori di diritto all'università
al primo errore di lingua italiana
ti lanciavano come un razzo

non l'ho voluto aggiungere quel particolare :D ma visto che ne hai parlato, pensa che si tratta (per diventare magistrato)forse del concorso più difficile che ci sia, più difficile dell'accademia per ufficiali finanzieri.
 
non l'ho voluto aggiungere quel particolare :D ma visto che ne hai parlato, pensa che si tratta (per diventare magistrato)forse del concorso più difficile che ci sia, più difficile dell'accademia per ufficiali finanzieri.

Capisco che la forma inteso come la proprietà linguistica ha la sua importanza specie in certi ruoli ma troppo spesso per non dire sempre molte ingiustizie si nascondono dietro proprio a quella straordinaria capacità linguistica che la magistratura dimostra di avere per cui preferirei avessero anche altre forme di capacità.
 
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