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La storia di Anita':' "Presa di mira in tram e poi seguita di notte. Cosi vivo con la paura" - Repubblica.it
Nota bene:
1. la ragazza riferisce di essere stata importunata da una persona che faceva avances senza specificare se sia andato oltre o abbia usato espressioni volgari o oscene;
2. la ragazza in questione non è una ragazza qualsiasi ma è la figlia del sindaco (eletto alle scorse amministrative in una lista civica appoggiata dalla sinistra);
3. la ragazza afferma che secondo dati istat le donne italiane che nel corso della loro vita hanno subito una qualche forma di violenza sono 6milioni e 855mila (sic) mentre le vittime dell'Isis sono appena 322 (non cita la fonte ma creo intenda quelle decedute negli attentati in Europa);
4. la notizia viene data alle stampe due giorni dopo dopo che un ragazzo di Scandicci (maschio e italiano) è stato ucciso a calci e pugni in una discoteca della Costa Brava da tre ragazzi ceceni.
Tirando le somme, per me questo è uno di quei "casi mediatici" definibili "della peggior specie" e chiaramente studiati a tavolino per distrarre l'attenzione da un episodio che (ingiustamente) potrebbe alimentare la xenofobia. Meglio allora indirizzare l'attenzione su un problema altrettanto grave ma soprattutto più digeribile dalla sinistra...
Certo, è giusto ricordare il pericolo e la gravità dei casi di femminicidio e di violenza sulle donne, ma in questo caso sembra si sia trattato solo di avances... e a dirla proprio tutta, se avete mai preso un autobus all'1,30 di notte probabilmetne sapete anche che per quanto i passeggeri siano per la maggior parte persone oneste e stanche spesso non sono nè italiane nè al corrente del problema della violenza sulle donne in Italia...
secondo me questo genere di educazione sociale e culturale dovrebbe essere indirizzata soprattutto ai nuovi arrivati, i quali probabilmente non sono in grado di leggere un articolo di giornale in italiano e devono essere aiutati ed educati in modo diverso da chi è già inserito nella società (indipendentemetne dalla sua nazionalità)
ps: sul perchè del riferimento all'isis rpeferisco non pronunciarmi...
Nota bene:
1. la ragazza riferisce di essere stata importunata da una persona che faceva avances senza specificare se sia andato oltre o abbia usato espressioni volgari o oscene;
2. la ragazza in questione non è una ragazza qualsiasi ma è la figlia del sindaco (eletto alle scorse amministrative in una lista civica appoggiata dalla sinistra);
3. la ragazza afferma che secondo dati istat le donne italiane che nel corso della loro vita hanno subito una qualche forma di violenza sono 6milioni e 855mila (sic) mentre le vittime dell'Isis sono appena 322 (non cita la fonte ma creo intenda quelle decedute negli attentati in Europa);
4. la notizia viene data alle stampe due giorni dopo dopo che un ragazzo di Scandicci (maschio e italiano) è stato ucciso a calci e pugni in una discoteca della Costa Brava da tre ragazzi ceceni.
Tirando le somme, per me questo è uno di quei "casi mediatici" definibili "della peggior specie" e chiaramente studiati a tavolino per distrarre l'attenzione da un episodio che (ingiustamente) potrebbe alimentare la xenofobia. Meglio allora indirizzare l'attenzione su un problema altrettanto grave ma soprattutto più digeribile dalla sinistra...
Certo, è giusto ricordare il pericolo e la gravità dei casi di femminicidio e di violenza sulle donne, ma in questo caso sembra si sia trattato solo di avances... e a dirla proprio tutta, se avete mai preso un autobus all'1,30 di notte probabilmetne sapete anche che per quanto i passeggeri siano per la maggior parte persone oneste e stanche spesso non sono nè italiane nè al corrente del problema della violenza sulle donne in Italia...
secondo me questo genere di educazione sociale e culturale dovrebbe essere indirizzata soprattutto ai nuovi arrivati, i quali probabilmente non sono in grado di leggere un articolo di giornale in italiano e devono essere aiutati ed educati in modo diverso da chi è già inserito nella società (indipendentemetne dalla sua nazionalità)
ps: sul perchè del riferimento all'isis rpeferisco non pronunciarmi...