Ondata di sbarchi "rifugiati" minori e "ius culturae"

È vero che la prima proposta di legge sullo ius soli risalga al 2004. Allora fu la Comunità di Sant’Egidio, di cui Marazziti è stato portavoce, a promuovere una legge con l’iniziativa “Bambini d’Italia”. Tale iniziativa fu accolta nei disegni di legge di Giampiero D'Alia dell'Udc, di Ermete Realacci della Margherita e di Piero Ruzante dei Ds. Il ddl di D'Alia fu stato sottoscritto da 177 deputati: il grosso del centrosinistra, più una ventina dell'Udc, una ventina di Fi e due di An.
Quanto al testo unificato che giace in Senato, esso nasce dall’unificazione di una legge di iniziativa popolare e di ben 24 disegni di legge di iniziativa parlamentare. È fermo da mesi, dall’aprile 2016, in Commissione Affari Costituzionali e, dopo ripetute sollecitazioni da parte di vari parlamentari, era stato calendarizzato per l’esame dell’Aula del Senato per il 21 febbraio “ove concluso dalla Commissione”. In Commissione tuttavia pendono 8.700 emendamenti, il che ha fin qui impedito la conclusione dell’esame. Se il governo ponesse la questione di fiducia, tutti gli emendamenti decadrebbero.
Il contenuto della legge
In base a questo testo unificato può acquistare la cittadinanza italiana:
chi è nato nel territorio italiano da genitori stranieri, e almeno uno di loro è in possesso del diritto di soggiorno permanente o del permesso di soggiorno di lungo periodo;
un minore straniero, nato in Italia o che ci ha fatto ingresso entro i dodici anni, se ha frequentato regolarmente la scuola per almeno cinque anni nel territorio nazionale;
lo straniero che è entrato in Italia prima dei 18 anni e vi risiede legalmente da almeno sei anni: a condizione che abbia frequentato regolarmente in Italia un ciclo scolastico, con il conseguimento del titolo conclusivo, oppure un percorso di istruzione e formazione professionale.
Quanti sono i figli di genitori stranieri nati in Italia?
Ma quanti sono i figli nati da genitori stranieri in Italia e qui residenti? Secondo un calcolo de Il Redattore Sociale, che somma al totale censito nel 2011 dall’Istat i nati da genitori stranieri, e residenti in Italia, negli anni successivi sottraendo – a spanne – il numero di quelli che hanno acquisito la cittadinanza italiana compiuti i 18 anni o per matrimonio, al 2014 erano tra i 750 e gli 800 mila.
Secondo l’Istat, nel 2015 in Italia sono nati altri 72 mila bambini da genitori stranieri. Ipotizzando una cifra simile anche per il 2016 – tra il 2008 e il 2015 la media è stata di circa 75 mila all’anno – possiamo azzardare una stima di oltre 900 mila stranieri nati in Italia che avrebbero accesso alla cittadinanza grazie allo ius soli.
A questi vanno poi aggiunti i minori stranieri con meno di 12 anni che hanno frequentato le scuole per almeno cinque anni in Italia e quelli, under 18, che siano residenti regolari e abbiano ottenuto un titolo di studio o una qualifica professionale.
Secondo un rapporto del Ministero dell’Istruzione di ottobre 2015, l’ultimo disponibile, gli alunni stranieri nell’anno scolastico 2014/2015 erano 805.800, tra scuole dell’infanzia, primarie, secondarie di I e II grado. Di questi, 360.266 non erano nati in Italia.
Insomma, il totale di chi avrebbe diritto alla cittadinanza italiana in base alla nuova legge dovrebbe essere anche superiore al milione di cui parla Marazziti.
 
che ci ha fatto ingresso entro i dodici anni, se ha frequentato regolarmente la scuola per almeno cinque anni nel territorio nazionale;
lo straniero che è entrato in Italia prima dei 18 anni e vi risiede legalmente da almeno sei anni: a condizione che abbia frequentato regolarmente in Italia un ciclo scolastico, con il conseguimento del titolo conclusivo, oppure un percorso di istruzione e formazione professionale.



praticamente due casi in esempio :

un figlio piccolo di imigrati (anche irregolari a quanto pare cioè difficilmente integrabili culturalmente in 5 anni) va a scuola per 5 anni e poi è cittadino e non possono più neanche espellere i genitori ovviamente perché sono congiunti

un 16/17 enne già grande e grosso sbarca chiede lo status rifugiato nel frattempo si fa un corso professionale di qualsiasi tipo (a quanto pare anche organizzati dalle coop noprofit ecc )e fra 6 anni è cittadino e non lo puoi espellere
 
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Per amor del cielo andiamo a votare alla svelta, il prima possibile.

Occorre impedire che facciano altri danni.

Altrimenti prepariamoci a raffiche di referendum abrogativi.
 
sembrerebbe proprio che questi aumenti di sbarchi minori sia dovuto all'imminenza dello ius culturae che è inserito nel ius soli che stanno pressando di approvare (anche con l'appoggio delle opposizioni

Lo 'ius soli' darebbe la cittadinanza a un milione di minori stranieri

...ormai siamo diventati la pattumiera dell'Europa, ovvero il paese dell'illegalità...l'altro giorno persino la Spagna c'è ne ha scaricati...650....lo Stato ha perso il controllo del territorio.
 

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facevo notare il nesso eventuale con questo aumento di sbarchi/traffico minori, che appare decisamente organizzata dallo scafismo/taxi e l'imminenza della legge,

e gli scafisti se stanno organizzando 'sta cosa ricordiamoci che non sono di certo santi e nemmeno semplici mafiosetti di periferia ma personaggi collegabili al finanziamento terrorismo ecc cioè alla jhad isis ecc
 
vista la tendenza dell'elettorato nelle amministrative a punire i politici immigrazionisti, e quindi il rischio che qualche parlamentare possa fare retromarcia o temporeggiare per paura di perdere il suo elettorato, parlano di mettere la fiducia al governo , la votazione sarebbe prevista fra 2/3 giorni, i massmedia cercano il più possibile di mostrare qualche caso/intervista il più possibile politically correct (es ieri la boxeour femmina maomettana occhidolci che dice lei vorrebbe gareggiare da italiana e dice un po titubante di scegliere l'allenamento ad alcuni vincoli del ramadan)
 
la futura italia maomettana sarà una bellezza :bow:
 
nel frattempo proseguono gli sbarchi con percentuali alte di minori, sempre più non appaiono semplici coincidenze, se la cosa fosse volutamente organizzata e considerata dall'imminenza del ius culturae non si riesce neanche ad immaginare cosa succederà dopo l'approvazione nei mesi a venire, probabili ondate di minore che vanno in italia prr iscriversi a corsi professionali tenuti dalle coop noprofit ecc
 
NB:
nella stragrande maggioranza dei casi
"minore" = sedicente diciassettennne (senza documenti) grosso come un armadio
 
In Australia CHIUNQUE non sbarchi ma TENTI di sbarcare da clandestino,minore,donna incinta o altro,non entra nel Paese nè mai avrà alcuna cittadinanza.

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Vi fate un po' schifo piddini mentre vi guardate allo specchio?
 
In Australia CHIUNQUE non sbarchi ma TENTI di sbarcare da clandestino,minore,donna incinta o altro,non entra nel Paese nè mai avrà alcuna cittadinanza.

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...
in Australia hanno avuto un attentato qualche giorno fa a seguito dei metodi di "integrazione" di cui parliamo evidentemente il cartello non è bastato
 
in Australia hanno avuto un attentato qualche giorno fa a seguito dei metodi di "integrazione" di cui parliamo evidentemente il cartello non è bastato

In Australia mandano le navi da guerra contro gli immigrati. Noi li andiamo a prendere
 
presto, chiamate le ong e ditegli di venire a prendersi il PD e di riportarlo nel continente culturalmente a lui piu' consono OK!:clap:
 
oggi la votazione

(ps: prime votazioni)
 
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si stanno elettoralmente cacando addosso, prossimo appuntamento dopo il ballottaggio amministrative e il figlio di Alfa ano senior parla di tempi non maturi per la legge, ma questo governo di fumatori di cannabis ( cioè con danni celebrali all'amigdala )
e di accattonaggio politico ha annunciato che metterà la fiducia
 
NB:
nella stragrande maggioranza dei casi
"minore" = sedicente diciassettennne (senza documenti) grosso come un armadio

nelle cronache dei "migranti" repubblica parla sempre di minori o bambini.. tipo: "a bordo anche molti bambini non accompagnati"
 
"...un minore straniero, nato in Italia o che ci ha fatto ingresso entro i dodici anni, se ha frequentato regolarmente la scuola per almeno cinque anni nel territorio nazionale;
lo straniero che è entrato in Italia prima dei 18 anni e vi risiede legalmente da almeno sei anni: a condizione che abbia frequentato regolarmente in Italia un ciclo scolastico, con il conseguimento del titolo conclusivo, oppure un percorso di istruzione e formazione professionale...."


indotti dalla notizia tamtam dell'imminenza ius soli sempre più minori a sbarcare , compresi cadaveri (oggi un neonato e forse qualcuno nel ritrovamento nel deserto)
 
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