L' appalto piu' grande d'Europa: indagini, spie e Giglio Magico
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azz tra un pò va in seconda pagina 
eh ma vuoi mettere scandalo corruzione consip con giro di miliardi in cui son coinvolti ministro piddino lotti e babbo renzie con stadio e gr gr grillogrillo grillo gr gr
Consip: arrestato imprenditore Alfredo Romeo
Consip, imprenditore Alfredo Romeo arrestato per corruzione
Ordinanza di custodia cautelare in carcere per l'imprenditore campano Alfredo Romeo, emessa dal dal Gip del Tribunale di Roma su richiesta della locale Procura in relazione ad un episodio di corruzione in ambito Consip. Il provvedimento e' stato eseguito dai Carabinieri per la tutela dell'ambiente, del Comando provinciale di Napoli e dal Nucleo della Polizia tributaria della Guardia di finanza di Napoli.
Si tratta di un filone di indagine nato a Napoli, e per il quale l'imprenditore napoletano e' indagato dai pm partenopei per associazione a delinquere di stampo mafioso, emigrato poi a Roma per competenza. In questa tranche romana, risultano indagati l'allora sottosegretario Luca Lotti, il generale dell'Arma Tullio Del Sette e il padre dell'ex premier, Matteo Renzi, Tiziano. In questo filone Romeo risponde di corruzione.
Consip: arrestato imprenditore Alfredo Romeo - Affaritaliani.it
l'è colpa de grillo
eh ma vuoi mettere scandalo corruzione consip con giro di miliardi in cui son coinvolti ministro piddino lotti e babbo renzie con stadio e gr gr grillogrillo grillo gr gr
Consip: arrestato imprenditore Alfredo Romeo
Consip, imprenditore Alfredo Romeo arrestato per corruzione
Ordinanza di custodia cautelare in carcere per l'imprenditore campano Alfredo Romeo, emessa dal dal Gip del Tribunale di Roma su richiesta della locale Procura in relazione ad un episodio di corruzione in ambito Consip. Il provvedimento e' stato eseguito dai Carabinieri per la tutela dell'ambiente, del Comando provinciale di Napoli e dal Nucleo della Polizia tributaria della Guardia di finanza di Napoli.
Si tratta di un filone di indagine nato a Napoli, e per il quale l'imprenditore napoletano e' indagato dai pm partenopei per associazione a delinquere di stampo mafioso, emigrato poi a Roma per competenza. In questa tranche romana, risultano indagati l'allora sottosegretario Luca Lotti, il generale dell'Arma Tullio Del Sette e il padre dell'ex premier, Matteo Renzi, Tiziano. In questo filone Romeo risponde di corruzione.
Consip: arrestato imprenditore Alfredo Romeo - Affaritaliani.it
l'è colpa de grillo
NordSudOvestEst
Gian Piero Motti fan
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uh che strano... i piddini strepitano quando si tratta dei "Salvatori" e tacciono invece di fronte agli "Alfredi".
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Mani Pulite, Davigo: “L’Italia 25 anni dopo? Si è rassegnata e assuefatta. Politica non ha preso le distanze dai corrotti”
Mani Pulite, Davigo: "L'Italia 25 anni dopo? Si e rassegnata e assuefatta. Politica non ha preso le distanze dai corrotti" - Il Fatto Quotidiano
Mani Pulite, Davigo: "L'Italia 25 anni dopo? Si e rassegnata e assuefatta. Politica non ha preso le distanze dai corrotti" - Il Fatto Quotidiano
ennio1963
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L'Imprenditore Alfredo Romeo (il quale nelle prossime settimane si potrebbe aggiudicare 3 lotti dell'appalto più grande d'Europa), quello coinvolto nell'inchiesta CONSIP insieme a Lotti e "Renzi babbo", quello che finanziava le fondazioni di "Renzi figlio" è stato appena arrestato a Roma per corruzione. Questa inchiesta - tenuta sotto traccia dalla gran parte dei media - va avanti. Forse per questo Renzi ha così tanta fretta di fare il suo congresso e riconquistare il partito il prima possibile?
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Inchiesta Consip, Romeo intercettato mentre parla col manager Gasparri: “Sono arrivato molto in alto”
Tra gli atti dell'inchiesta spicca un dialogo, riportato da Il Messaggero, tra Gasparri, direttore Sourcing Servizi e Utility di Consip, e l'imprenditore campano: "Ma chi è il Papa? Un contatto in Vaticano?", chiede il funzionario. "Meglio", è la risposta di Romeo. "Ma chi è? Renzi?", gli viene chiesto a quel punto. Nessuna risposta
“Chi è che ti aiuta?” “Sono arrivato molto in alto“. Tra gli atti dell’inchiesta Consip spicca una conversazione, in mano ai pm Paolo Ielo e Marco Palazzi e riportata da Il Messaggero, tra Marco Gasparri, direttore Sourcing Servizi e Utility di Consip, e Alfredo Romeo. Un dialogo che, secondo gli inquirenti, conferma come l’imprenditore di origini campane ritenesse di aver trovato il canale giusto per arrivare all’allora premier Matteo Renzi. Romeo è stato arrestato dalla Procura di Roma con l’accusa di corruzione nell’ambito dell’inchiesta sulla società del ministero del Tesoro che si occupa di controllare e gestire gli appalti per il pubblico. L’episodio contestato all’imprenditore è quello della presunta corruzione (per funzione) proprio di Gasparri, colui che in pratica dirige il settore che si occupa delle gare per l’acquisto dei servizi per tutte le amministrazioni.
Romeo, leader delle aziende di ‘facility managment’ che si è sempre occupato di servizi nei palazzi della pubblica amministrazione, puntava in particolare a inserirsi in una gara da 2,7 miliardi di euro, divisa in lotti, ed era effettivamente in pole per un bando da quasi 700 milioni. Proprio per questo, come è stato ricostruito agli atti, contatta il funzionario Gasparri. “Sono arrivato molto in alto”, afferma Romeo nella conversazione riportata da Il Messaggero. “In alto quanto? Ma chi è il Papa? Un contatto in Vaticano?”, chiede Gasparri. “Meglio“, è la risposta. “Ma chi è? Renzi?”, chiede a quel punto l’architetto. Romeo non risponde.
Questo dialogo viene considerato dagli inquirenti, spiega il quotidiano romano, un tassello importante per ricostruire i rapporti che collegano Romeo a Carlo Russo, il giovane imprenditore di Rignano sull’Arno, e quest’ultimo a Tiziano Renzi. Il padre di Matteo è atteso in procura per venerdì. Nell’ambito dell’inchiesta Consip, svelata dal Fatto Quotidiano il 22 dicembre, è indagato per traffico di influenze. Oltre a lui, sono stati iscritti nel registro degli indagati, seppur con ipotesi di reato diverse, il ministro dello Sport Luca Lotti, il generale Tullio Del Sette (comandante dei carabinieri) e il generale Emanuele Saltalamacchia (comandante dei carabinieri della Toscana).
Inchiesta Consip, Romeo intercettato mentre parla col manager Gasparri: "Sono arrivato molto in alto" - Il Fatto Quotidiano
eh ma lo stadio de roma shish
Tra gli atti dell'inchiesta spicca un dialogo, riportato da Il Messaggero, tra Gasparri, direttore Sourcing Servizi e Utility di Consip, e l'imprenditore campano: "Ma chi è il Papa? Un contatto in Vaticano?", chiede il funzionario. "Meglio", è la risposta di Romeo. "Ma chi è? Renzi?", gli viene chiesto a quel punto. Nessuna risposta
“Chi è che ti aiuta?” “Sono arrivato molto in alto“. Tra gli atti dell’inchiesta Consip spicca una conversazione, in mano ai pm Paolo Ielo e Marco Palazzi e riportata da Il Messaggero, tra Marco Gasparri, direttore Sourcing Servizi e Utility di Consip, e Alfredo Romeo. Un dialogo che, secondo gli inquirenti, conferma come l’imprenditore di origini campane ritenesse di aver trovato il canale giusto per arrivare all’allora premier Matteo Renzi. Romeo è stato arrestato dalla Procura di Roma con l’accusa di corruzione nell’ambito dell’inchiesta sulla società del ministero del Tesoro che si occupa di controllare e gestire gli appalti per il pubblico. L’episodio contestato all’imprenditore è quello della presunta corruzione (per funzione) proprio di Gasparri, colui che in pratica dirige il settore che si occupa delle gare per l’acquisto dei servizi per tutte le amministrazioni.
Romeo, leader delle aziende di ‘facility managment’ che si è sempre occupato di servizi nei palazzi della pubblica amministrazione, puntava in particolare a inserirsi in una gara da 2,7 miliardi di euro, divisa in lotti, ed era effettivamente in pole per un bando da quasi 700 milioni. Proprio per questo, come è stato ricostruito agli atti, contatta il funzionario Gasparri. “Sono arrivato molto in alto”, afferma Romeo nella conversazione riportata da Il Messaggero. “In alto quanto? Ma chi è il Papa? Un contatto in Vaticano?”, chiede Gasparri. “Meglio“, è la risposta. “Ma chi è? Renzi?”, chiede a quel punto l’architetto. Romeo non risponde.
Questo dialogo viene considerato dagli inquirenti, spiega il quotidiano romano, un tassello importante per ricostruire i rapporti che collegano Romeo a Carlo Russo, il giovane imprenditore di Rignano sull’Arno, e quest’ultimo a Tiziano Renzi. Il padre di Matteo è atteso in procura per venerdì. Nell’ambito dell’inchiesta Consip, svelata dal Fatto Quotidiano il 22 dicembre, è indagato per traffico di influenze. Oltre a lui, sono stati iscritti nel registro degli indagati, seppur con ipotesi di reato diverse, il ministro dello Sport Luca Lotti, il generale Tullio Del Sette (comandante dei carabinieri) e il generale Emanuele Saltalamacchia (comandante dei carabinieri della Toscana).
Inchiesta Consip, Romeo intercettato mentre parla col manager Gasparri: "Sono arrivato molto in alto" - Il Fatto Quotidiano
eh ma lo stadio de roma shish
Don Evabè
Basta menzogne!
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Se Renzi va al gabbio il PD si scindera' ugualmente?
Inchiesta Consip, Romeo intercettato mentre parla col manager Gasparri: "Sono arrivato molto in alto" - Il Fatto Quotidiano
Mi sa che la terra sotto i piedi del Bomba comincia a bruciare davvero tanto.
Papà Renzi indagato per "traffico di influenze".
Perquisita la casa del suo amico Carlo Russo.
Filippo Vannoni che dichiara ai magistrati che lo stesso Matteo era a conoscenza dell'indagine "segreta" (alla faccia della segretezza).
Il Ministro Lotti (amico stretto del Bomba), indagato anche lui.
Vabbè, dai: se fanno fuori il Bomba, Bersani e D'Alema non avranno più ragione di fondare un altro partito.
Inchiesta Consip, Romeo intercettato mentre parla col manager Gasparri: "Sono arrivato molto in alto" - Il Fatto Quotidiano
Mi sa che la terra sotto i piedi del Bomba comincia a bruciare davvero tanto.
Papà Renzi indagato per "traffico di influenze".
Perquisita la casa del suo amico Carlo Russo.
Filippo Vannoni che dichiara ai magistrati che lo stesso Matteo era a conoscenza dell'indagine "segreta" (alla faccia della segretezza).
Il Ministro Lotti (amico stretto del Bomba), indagato anche lui.
Vabbè, dai: se fanno fuori il Bomba, Bersani e D'Alema non avranno più ragione di fondare un altro partito.
freude
Blus a Balus !
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Arrestato x corruzione Romeo finanziatore di Renzi figlio(ormai bisogna specificare)
E' possibile che le fondazioni debbano continuare ad avere questo status di scatole nere che per motivi di privacy possono
nascondere i finanziatori ?
------------------
Il vice pres della camera Di Maio interviene sulla vicenda del giorno
“L’imprenditore arrestato questa mattina finanzia la Fondazione di Renzi con la quale l’ex premier sta girando per la campagna elettorale per le primarie del Pd:
Renzi deve rendicontare le entrate della fondazione”, ha accusato l’esponente pentastellato nel corso di una conferenza stampa a Montecitorio sulle pensioni dei parlamentari. E ancora: “Magari la cosa non avrà risvolti penali ma sicuramente ha risvolti politici visto che sono coinvolti il padre di Renzi (Tiziano, ndr) e il suo braccio destro (Luca Lotti, ndr)”.
-------------------
Renzi figlio, vai a lavorare .....
E' possibile che le fondazioni debbano continuare ad avere questo status di scatole nere che per motivi di privacy possono
nascondere i finanziatori ?
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Il vice pres della camera Di Maio interviene sulla vicenda del giorno
“L’imprenditore arrestato questa mattina finanzia la Fondazione di Renzi con la quale l’ex premier sta girando per la campagna elettorale per le primarie del Pd:
Renzi deve rendicontare le entrate della fondazione”, ha accusato l’esponente pentastellato nel corso di una conferenza stampa a Montecitorio sulle pensioni dei parlamentari. E ancora: “Magari la cosa non avrà risvolti penali ma sicuramente ha risvolti politici visto che sono coinvolti il padre di Renzi (Tiziano, ndr) e il suo braccio destro (Luca Lotti, ndr)”.
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Renzi figlio, vai a lavorare .....
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Consip, Di Maio su Romeo arrestato per corruzione: “Ha finanziato la fondazione di Renzi, vogliamo i rendiconti”
Dopo l’arresto di Alfredo Romeo, in relazione ad un episodio di corruzione nell’ambito dell’inchiesta Consip, è stato il vicepresidente della Camera, Luigi Di Maio (M5S) ad attaccare l’ex premier Matteo Renzi: “L’imprenditore arrestato questa mattina finanzia la Fondazione di Renzi con la quale l’ex premier sta girando per la campagna elettorale per le primarie del Pd: Renzi deve rendicontare le entrate della fondazione”, ha accusato l’esponente pentastellato nel corso di una conferenza stampa a Montecitorio sulle pensioni dei parlamentari. E ancora: “Magari la cosa non avrà risvolti penali ma sicuramente ha risvolti politici visto che sono coinvolti il padre di Renzi (Tiziano, ndr) e il suo braccio destro (Luca Lotti, ndr)”.
Consip, Di Maio su Romeo arrestato per corruzione: "Ha finanziato la fondazione di Renzi, vogliamo i rendiconti" - Il Fatto Quotidiano
Dopo l’arresto di Alfredo Romeo, in relazione ad un episodio di corruzione nell’ambito dell’inchiesta Consip, è stato il vicepresidente della Camera, Luigi Di Maio (M5S) ad attaccare l’ex premier Matteo Renzi: “L’imprenditore arrestato questa mattina finanzia la Fondazione di Renzi con la quale l’ex premier sta girando per la campagna elettorale per le primarie del Pd: Renzi deve rendicontare le entrate della fondazione”, ha accusato l’esponente pentastellato nel corso di una conferenza stampa a Montecitorio sulle pensioni dei parlamentari. E ancora: “Magari la cosa non avrà risvolti penali ma sicuramente ha risvolti politici visto che sono coinvolti il padre di Renzi (Tiziano, ndr) e il suo braccio destro (Luca Lotti, ndr)”.
Consip, Di Maio su Romeo arrestato per corruzione: "Ha finanziato la fondazione di Renzi, vogliamo i rendiconti" - Il Fatto Quotidiano
apposta supposta
consadebole
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la 7 questa mattina ha fatto subito una trasmissione....sul vizietto giustizialista italiano
mettono le mani avanti e la lingua fuori a tutto andare le servette di questa tivvu' che fa sempre piu' schifo
mettono le mani avanti e la lingua fuori a tutto andare le servette di questa tivvu' che fa sempre piu' schifo