Seisul
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La Dott.ssa Fornero durante un’intervista a ClassTv, ha dichiarato quanto segue:
“sono fiera di aver preso parte del Governo Monti, ritengo che i lavoratori italiani costano troppo e producono poco“.
Per chi non l’avesse capito, la Dott.ssa Forn.ero ci definisce un popolo di scansafatiche.
Gentile Dott.ssa Forn.ero, se non si offende proverò a farle capire chi realmente sono quelli che lei oggi definisce un popolo di scansafatiche.
Quelli che lei definisce “un popolo di scansafatiche”, oggi hanno perso la speranza, la dignità, la voglia di andare avanti, ma sopratutto la voglia di SOPRAVVIVERE.
Quelli che lei definisce “un popolo di scansafatiche“, sono persone che a causa del fallimento della propria attività lavorativa, hanno compiuto o sono in procinto di compiere azioni di suicidio.
Quelli che lei definisce “un popolo di scansafatiche“, sono persone costrette a dormire presso le proprie autovetture, perché con i pochi soldi rimasti nelle loro tasche hanno preferito sfamare le proprie famiglie, anziché pagare e mantenere la sua scandalosa pensione.
Quelli che lei definisce “un popolo di scansafatiche”, sono persone che in questo momento di crisi non hanno un lavoro: 3 milioni di disoccupati, 520.000 cassintegrati, 391.000 esodati, 135.000 precari.
Quelli che lei definisce “un popolo di scansafatiche”, sono il risultato prodotto dal suo amato Governo Monti, il quale é stato solo capace di ridurre il nostro amato Paese in povertà e miseria, calpestando e distruggendo la dignità di un’intera Nazione.
“sono fiera di aver preso parte del Governo Monti, ritengo che i lavoratori italiani costano troppo e producono poco“.
Per chi non l’avesse capito, la Dott.ssa Forn.ero ci definisce un popolo di scansafatiche.
Gentile Dott.ssa Forn.ero, se non si offende proverò a farle capire chi realmente sono quelli che lei oggi definisce un popolo di scansafatiche.
Quelli che lei definisce “un popolo di scansafatiche”, oggi hanno perso la speranza, la dignità, la voglia di andare avanti, ma sopratutto la voglia di SOPRAVVIVERE.
Quelli che lei definisce “un popolo di scansafatiche“, sono persone che a causa del fallimento della propria attività lavorativa, hanno compiuto o sono in procinto di compiere azioni di suicidio.
Quelli che lei definisce “un popolo di scansafatiche“, sono persone costrette a dormire presso le proprie autovetture, perché con i pochi soldi rimasti nelle loro tasche hanno preferito sfamare le proprie famiglie, anziché pagare e mantenere la sua scandalosa pensione.
Quelli che lei definisce “un popolo di scansafatiche”, sono persone che in questo momento di crisi non hanno un lavoro: 3 milioni di disoccupati, 520.000 cassintegrati, 391.000 esodati, 135.000 precari.
Quelli che lei definisce “un popolo di scansafatiche”, sono il risultato prodotto dal suo amato Governo Monti, il quale é stato solo capace di ridurre il nostro amato Paese in povertà e miseria, calpestando e distruggendo la dignità di un’intera Nazione.