Lorenzo Garavinі
Conte di Metz
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dall'università di ricerca del michigan un interessante studio sull'inquinamento atmosferico ed il surriscaldamento globale del pianeta. l'incremento esponenziale della popolazione della terra, arrivata a 7,4 miliardi nell'aprile 2018 pone in seria attenzione il problema del peto umano, la cosiddetta flautolenza.
L'essere umano rilascia mediamente da 0,5 a 1,5 litri di gas al giorno suddivisi in 11-25 flatulenze circa. Una flatulenza è composta principalmente da gas come l'azoto l'ossigeno il metano l'anidride carbonica l'idrogeno . L'azoto è il principale gas rilasciato.
un uomo in sostanza inquina come un'autovettura diesel che ogni giorno percorre 100km. a questo va ad aggiungersi l'inquinamento da flautolenza animale, in particolare bovina, nei cui gas di scarico è proprio l'azoto la componente principale.
Quanto preoccupi la comunità scientifica l'inquinamento da azoto lo conosciamo tutti, gli studiosi che si occupano delle scienza del sistema Terra, sono sempre più preoccupati per il pesante intervento esercitato dalla nostra specie, sull’importante ciclo biogeochimico dell’azoto.
il potenziale di gas tossici emessi dalle nostre scoregge nel 2050 potrebbe arrivare a livelli insostenibili x il nostro pianeta
in conclusione: stiamo uccidendo il pianeta con le nostre scoregge, altro che autovetture riscaldamento e fabbriche
L'essere umano rilascia mediamente da 0,5 a 1,5 litri di gas al giorno suddivisi in 11-25 flatulenze circa. Una flatulenza è composta principalmente da gas come l'azoto l'ossigeno il metano l'anidride carbonica l'idrogeno . L'azoto è il principale gas rilasciato.
un uomo in sostanza inquina come un'autovettura diesel che ogni giorno percorre 100km. a questo va ad aggiungersi l'inquinamento da flautolenza animale, in particolare bovina, nei cui gas di scarico è proprio l'azoto la componente principale.
Quanto preoccupi la comunità scientifica l'inquinamento da azoto lo conosciamo tutti, gli studiosi che si occupano delle scienza del sistema Terra, sono sempre più preoccupati per il pesante intervento esercitato dalla nostra specie, sull’importante ciclo biogeochimico dell’azoto.
il potenziale di gas tossici emessi dalle nostre scoregge nel 2050 potrebbe arrivare a livelli insostenibili x il nostro pianeta
in conclusione: stiamo uccidendo il pianeta con le nostre scoregge, altro che autovetture riscaldamento e fabbriche