Il ricchione e la lesbicona

Lorenzo Garavinі

Conte di Metz
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Stavo guardando the Voice
È la prima volta che lo vedo A differenza di X factor che normalmente quando posso mi piace seguire

Anche qui sono immancabilmente presenti il ricchione e la lesbicona

Non c’è format dove non ci siano un ricchione e una lesbicona

Voi che siete più dentro di me in queste cose, come giustificate queste scelte ?
 
mutatis mutandis da che mondo e mondo è sempre stato così l'intattenimento lo spettacolo fino.cchi e lesbiche solo che prima nn si scoprivano perché abbiamo avuto una lunga fase di repressione ma 8/10 "artisti" sono finoccchi lesbiche bises***, tra l'altro sn in aumento specie le lesbiche fra la gente comune presso le giovani generazioni in quanto questi prg tv li hanno sdoganati e anche per via di altre questioni che non menziono perché sarebbe discorso lungo cmq il froocio di per sè è già un'artista x me, sono il Futuro nn solo nello spettacolo
 
mutatis mutandis da che mondo e mondo è sempre stato così l'intattenimento lo spettacolo fino.cchi e lesbiche solo che prima nn si scoprivano perché abbiamo avuto una lunga fase di repressione ma 8/10 "artisti" sono finoccchi lesbiche bises***, tra l'altro sn in aumento specie le lesbiche fra la gente comune presso le giovani generazioni in quanto questi prg tv li hanno sdoganati e anche per via di altre questioni che non menziono perché sarebbe discorso lungo cmq il froocio di per sè è già un'artista x me, sono il Futuro nn solo nello spettacolo


:mmmm: Qualcuno penserà Tu sia facendo outing.
 
Ultima modifica:
no, io sono rigorosamente eterose.x anche troppo allupato direi causa testorene ai livelli max nn è causale che mi chiamino (lo so nn me lo dicono in faccia la lo so "lo stallone"), ma le cose stanno così, pensa che presso gli under 20 causa martellamento lobbby lgbt è oggi pieno di giovanissime coppie lesbjiche a livello di scuola superiore, direi più lesbichke k frocci come accadeva in passato il rapporto si è appunto "invertito" come si diceva una volta
 
Fa parte di un percorso culturale intrapreso dal dopo guerra ad oggi per atomizzare le persone per controllarle più' facilmente e renderle grandi consumatori e schiavi aziendali.

Prima distruggi la famiglia denigrando il ruolo di madre chiamandola "casalinga" e denunciando quello di padre come "maschilista". E cosi hanno distrutto la famiglia.

Poi lo step successivo e chiaramente quello di esaltare la donna stile "*** in the city", che fa la schiava per aziende, spende a gogo e scopa a destra e a manca. Mentre l'uomo cmq rimasto etero e' un maschilista la cui natura maschile va denunciata, minimizzata e denigrata.

Per passare all'oggi in cui non esistono dovrebbero esistere più' i generi, che sono un retaggio di una cultura patriarcale/fascista/nazista/hitlerinpersona, in cui nn paghi di aver devastato la famiglia bisogna adesso devastare le fondamenta dell'identità' dei giovani che crescono facendoli mettere in dubbio pure la loro sessualità'....

e potrei andare avanti.

Vi dico solo che nn finira' bene per chi promuove queste cose. Gli stessi ci avevano gia' provato negli anni 20.
 
Fa parte di un percorso culturale intrapreso dal dopo guerra ad oggi per atomizzare le persone per controllarle più' facilmente e renderle grandi consumatori e schiavi aziendali.

Prima distruggi la famiglia denigrando il ruolo di madre chiamandola "casalinga" e denunciando quello di padre come "maschilista". E cosi hanno distrutto la famiglia.

Poi lo step successivo e chiaramente quello di esaltare la donna stile "*** in the city", che fa la schiava per aziende, spende a gogo e scopa a destra e a manca. Mentre l'uomo cmq rimasto etero e' un maschilista la cui natura maschile va denunciata, minimizzata e denigrata.

Per passare all'oggi in cui non esistono dovrebbero esistere più' i generi, che sono un retaggio di una cultura patriarcale/fascista/nazista/hitlerinpersona, in cui nn paghi di aver devastato la famiglia bisogna adesso devastare le fondamenta dell'identità' dei giovani che crescono facendoli mettere in dubbio pure la loro sessualità'....

e potrei andare avanti.

Vi dico solo che nn finira' bene per chi promuove queste cose. Gli stessi ci avevano gia' provato negli anni 20.

interessante
 
Fa parte di un percorso culturale intrapreso dal dopo guerra ad oggi per atomizzare le persone per controllarle più' facilmente e renderle grandi consumatori e schiavi aziendali.

Prima distruggi la famiglia denigrando il ruolo di madre chiamandola "casalinga" e denunciando quello di padre come "maschilista". E cosi hanno distrutto la famiglia.

Poi lo step successivo e chiaramente quello di esaltare la donna stile "*** in the city", che fa la schiava per aziende, spende a gogo e scopa a destra e a manca. Mentre l'uomo cmq rimasto etero e' un maschilista la cui natura maschile va denunciata, minimizzata e denigrata.

Per passare all'oggi in cui non esistono dovrebbero esistere più' i generi, che sono un retaggio di una cultura patriarcale/fascista/nazista/hitlerinpersona, in cui nn paghi di aver devastato la famiglia bisogna adesso devastare le fondamenta dell'identità' dei giovani che crescono facendoli mettere in dubbio pure la loro sessualità'....

e potrei andare avanti.

Vi dico solo che nn finira' bene per chi promuove queste cose. Gli stessi ci avevano gia' provato negli anni 20.

niente progetti su noi segaioli impenitenti:confused:
 
Fa parte di un percorso culturale intrapreso dal dopo guerra ad oggi per atomizzare le persone per controllarle più' facilmente e renderle grandi consumatori e schiavi aziendali.

Prima distruggi la famiglia denigrando il ruolo di madre chiamandola "casalinga" e denunciando quello di padre come "maschilista". E cosi hanno distrutto la famiglia.

Poi lo step successivo e chiaramente quello di esaltare la donna stile "*** in the city", che fa la schiava per aziende, spende a gogo e scopa a destra e a manca. Mentre l'uomo cmq rimasto etero e' un maschilista la cui natura maschile va denunciata, minimizzata e denigrata.

Per passare all'oggi in cui non esistono dovrebbero esistere più' i generi, che sono un retaggio di una cultura patriarcale/fascista/nazista/hitlerinpersona, in cui nn paghi di aver devastato la famiglia bisogna adesso devastare le fondamenta dell'identità' dei giovani che crescono facendoli mettere in dubbio pure la loro sessualità'....

e potrei andare avanti.

Vi dico solo che nn finira' bene per chi promuove queste cose. Gli stessi ci avevano gia' provato negli anni 20.


Chi sono quelli che ci hanno provato negli anni 20?
 
Lorenzo Garavinі;50707137 ha scritto:
Stavo guardando the Voice
È la prima volta che lo vedo A differenza di X factor che normalmente quando posso mi piace seguire

Anche qui sono immancabilmente presenti il ricchione e la lesbicona

Non c’è format dove non ci siano un ricchione e una lesbicona

Voi che siete più dentro di me in queste cose, come giustificate queste scelte ?
apparire "politically correct" :rolleyes:
 
Fa parte di un percorso culturale intrapreso dal dopo guerra ad oggi per atomizzare le persone per controllarle più' facilmente e renderle grandi consumatori e schiavi aziendali.

Prima distruggi la famiglia denigrando il ruolo di madre chiamandola "casalinga" e denunciando quello di padre come "maschilista". E cosi hanno distrutto la famiglia.

Poi lo step successivo e chiaramente quello di esaltare la donna stile "*** in the city", che fa la schiava per aziende, spende a gogo e scopa a destra e a manca. Mentre l'uomo cmq rimasto etero e' un maschilista la cui natura maschile va denunciata, minimizzata e denigrata.

Per passare all'oggi in cui non esistono dovrebbero esistere più' i generi, che sono un retaggio di una cultura patriarcale/fascista/nazista/hitlerinpersona, in cui nn paghi di aver devastato la famiglia bisogna adesso devastare le fondamenta dell'identità' dei giovani che crescono facendoli mettere in dubbio pure la loro sessualità'....

e potrei andare avanti.

Vi dico solo che nn finira' bene per chi promuove queste cose. Gli stessi ci avevano gia' provato negli anni 20.

condivido. in merito all'identità di genere, ci sono già protocolli pronti per far entrare il concetto sin dalle scuole elementari...tempo al tempo
 
Immancabile novità a ballando sotto le stelle

Coppia col ricchione il noto cianci
 
eh vabbè ma se non fanno così non li guarda più nessuno
 
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