Lotto elettorale

  • Ecco la 60° Edizione del settimanale "Le opportunità di Borsa" dedicato ai consulenti finanziari ed esperti di borsa.

    Questa settimana abbiamo assistito a nuovi record assoluti in Europa e a Wall Street. Il tutto, dopo una ottava che ha visto il susseguirsi di riunioni di banche centrali. Lunedì la Bank of Japan (BoJ) ha alzato i tassi per la prima volta dal 2007, mettendo fine all’era del costo del denaro negativo e al controllo della curva dei rendimenti. Mercoledì la Federal Reserve (Fed) ha confermato i tassi nel range 5,25%-5,50%, mentre i “dots”, le proiezioni dei funzionari sul costo del denaro, indicano sempre tre tagli nel corso del 2024. Il Fomc ha anche discusso in merito ad un possibile rallentamento del ritmo di riduzione del portafoglio titoli. Ieri la Bank of England (BoE) ha lasciato i tassi di interesse invariati al 5,25%. Per continuare a leggere visita il link

Einsamer Hirte

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Scusandomi con la moderazione non avendo i requisiti per aprire un thread in AP e non potendo rispondere in appositi thread ivi posti
butto là due numeri.

Gioco del lotto

Diamo 2 numeri:

A) 28 milioni voti validi 36CD 31M5S 22CS 11Altri
B) 29 milioni voti validi 35CD 30,5 M5S 23,5 CS 11Altri
C) 30 milioni voti validi 34CD 30M5S 25CS 11Altri
D) 31 milioni voti validi 33CD 30M5S 26,5CS 10,5Altri
E) 32 milioni voti validi 32CD 29M5S 28,5 CS 10Altri
F) 33 milioni voti validi 31CD 29,5 M5S 30CS 9Altri
G) 34 milioni voti validi 29,5CD 31 M5S 31,5 CS 8 Altri

Non sempre la somma di riga arriva a 100.

Considerazioni:
Probabilità di azzeccarci molto basse a causa di:
A) cambiamento sistema elettorale ( con relativi errori di compilazione);
B) campagna elettorale anomala;
C) presenza di 3 schieramenti competitivi;
D) accorciamento apertura seggi (solo domenica), questo in particolare mi crea molti problemi interpretativi (che calo di affluenza determinerà e sarà uniforme sui vari schieramenti ?).

Se si votasse in 2 giorni direi tra i 31 e 32 milioni di voti validi, così non so.

A occhio: CD tra il 33% ed il 34% in lento e costante ripiegamento causa forza altrui
M5S attorno al 29% tonico
CS tra il 27% ed il 28% sotterraneo riemergente
LeU 5/6% stabile

Probabilità di azzeccarci? Non più del 10/15%.

E' quasi più facile andare coi seggi:
CD 230/260
M5S 180/210
CS 150/180
LeU 22/27
Altri 2/5 (CP 12?)
 
Avvistamento nella nebbia

Pare stia succedendo qualcosa di imprevisto: contrariamente a ogni previsione pare che l'affluenza alle urne sarà superiore rispetto al 2013 nonostante si voti mezza giornata in meno.

Siccome i dati sono molto frammentari e disomogenei (confronto con affluenza 2013 a vari orari ed in varie città è piuttosto difficoltoso e necessita tempo) comincio a pensare che sia in atto una dinamica di questo tipo:

A) iniziale forte affluenza a Sud in prima mattinata: alle 12 zona Sud affluenza alcuni punti superiore rispetto al 2013, Centro Nord in calo anche sensibile (in particolare in alcune provincie emiliane "rosse") rispetto 2013. Questo dato pare indicare una gran forza locale del M5S.

B) progressivo aumento della partecipazione nel Centro Nord con numeri notevoli nelle zone rosse o in quelle dove i tre schieramenti erano testa a testa (Torino e cintura, Genova). Quindi o è in atto un effetto ondata M5S o c'è una mobilitazione di CS ma bisogna vedere se è a macchia di leopardo o riguarda tutto il Centro Nord ( probabili contemporaneamente tutti e due questi effetti ma con predominanza del secondo).
Il CD combatte nelle zone Leghiste ma sembra riuscire a mobilitare poco elettorato aggiuntivo altrove.
 
...complimenti in AP nemmeno in mezzo secolo riescono ad approfondire qualcosa :D
 
Ci sono 50 3d tutti uguali. Credo che arriveranno a 300/400 entro domani.
 
Io è un bel po' che non vado a votare, e senza analisi statistiche dico che per me vince Silvio, perchè bene come lo sa mettere lui nel cu_lo agli italiani, non sa fare nessun altro.
 
eppure ho visto dei thread tuoi in ap

o me li sono sognati?
 
...propendo decisamente per la seconda ipotesi :D
 
...ah ti riferivi al capotreddo :rolleyes:
 
Ho aperto questo thread qui perché non ho i requisiti per aprirne uno in AP, quello esistente è in soggiorno obbligato presso AP: non volevo fosse inondato da spam e recriminazioni pre e post elettorali.

I numeri che ho dato sono da giocare al Lotto: il mio nick è Hinsamer Hirte non Magus Merlinus :D
 
:asd:
...batti cioè vari :D
 
Io è un bel po' che non vado a votare, e senza analisi statistiche dico che per me vince Silvio, perchè bene come lo sa mettere lui nel cu_lo agli italiani, non sa fare nessun altro.
Stai tranquillo che anche da oggibnon cambierà un cacchio
 
Alla ricerca della maggioranza perduta

Se posto nel "capotreddo" di là in AP c'è ancora il rischio di spam e flame a manetta per cui fino a quando non mi caccerete via di quì (o alternativamente si decanta un po' di là) mi rimetterò alla pazienza Vs e della Moderazione.

Alcune considerazioni circa lo scioglimento del rebus post elettorale.

A) i numeri per una maggioranza M5S e PD ci sono ma sono piuttosto stretti cioè presuppongono un PD compatto, cosa che non vedo, a meno che non sia lui a dettare l'agenda al M5S: non ce lo vedo Renzi e parlamentari a lui vicini (probabilmente molti nel PD avendo fatto lui le liste elettorali) votare la fiducia ad un governo M5S gratis et amore; probabilmente non sarebbe sufficiente nemmeno l'astensione (perlomeno in Senato) per far passare questo governo.

B) i numeri per una maggioranza CD più PD ci sono e sono anche abbastanza ampi, ma non credo proprio che il PD o parte del PD (Renzi e parlamentari a lui vicini) votino un governo a trazione leghista (Salvini premier).

E allora? Ipotesi di futuri passaggi, senza considerare eventuali maggioranze costruitesi per eleggere presidenti di Camera e Senato.

A) mandato esplorativo a Di Maio che non trova i numeri;

B) mandato esplorativo a Salvini che non trova i numeri;

C) (eventuale mandato esplorativo a uno del PD, che non trova i numeri) passaggio non necessario;

D)1) mandato esplorativo a un soggetto totalmente esterno con esclusivo scopo di sondare ipotesi alternative e riferire al Presidente della Repubblica;
e/o
2) mandato esplorativo a un moderato soft di CD ( probabilmente TAJANI); il punto uno era in funzione del punto 2;

A questo punto il PD si dice disponibile ma pone come pregiudiziale un governo a bassa intensità leghista cioè Salvini fuori, accettando Maroni dentro come probabile ministro interni (L'unico leghista accettabile dal PD come ministro interni è probabilmente Maroni, altrimenti la Lega deve rinunciare a quel ministero);

Ora il gioco è nelle mani di Salvini che può:
A) accettare, governo fatto;
B) non accettare, si ricomincia a esplorare;
C) "**********" e tentare di accordarsi con M5S o fornirgli l'appoggio esterno per far partire un governo; in questo caso è Salvini che rompe la coalizione e Berlusconi ha la scusa per spacchettare la Lega.

Cioè per essere chiari Berlusconi sostiene Salvini premier se quest'ultimo porta i numeri, se non trova i numeri gli chiede di farsi di lato.


In ogni caso bisogna tenere conto di quanto succederà, come dicevo prima, in sede di elezione di presidenti Camera e Senato.
Qui potrebbe anche succedere che alla Camera di propria iniziativa per agganciare il PD il CD voti un piddino e il M5S un altro nella stessa votazione.
Al Senato con meccanismo elettorale diverso se M5S e PD non convergono si arriverà al ballottaggio con l'elezione di un candidato di CD (probabilmente Calderoli).

Eventuali movimenti repentini e pesanti dello spread possono alterare (fino a renderlo impercorribile) o velocizzare questo percorso.
 
...tempi del tutto non meno di un mese :D
 
Io mi chiedo a cosa serve "vincere un'elezione" se poi tanto non riesci a governare. Solo poltrone.. dell'Italia frega una sega a nessuno
 
...tempi del tutto non meno di un mese :D


Ringrazio del bollo; se penso che quando il "capotreddo" è stato esiliato in AP ho dovuto fronteggiare insulti a ondate (dando lavoro anche alla Moderazione) ... qui non mi ha ancora insultato nessuno...


Tempi? Se il mr. Spread sta tranquillo, un mese come minimo, anzi non basterà e dando per scontata una veloce elezione del presidente della Camera.
 
Alla ricerca della maggioranza perduta - 1° aggiornamento

Corrono voci di trattative sotterranee tra M5S e PD, tra l'altro, sempre secondo le stesse voci, apprezzate da un Capo dello Stato alla ricerca di una soluzione del rebus post elettorale.

Ci credo poco sia alla prima cosa sia alla seconda, vediamo perché.

Riguardo le trattative o contatti possono tranquillamente esserci ma difficilmente porteranno a qualcosa.

Primo, per un motivo numerico, cioè perché ci sia una maggioranza salda bisogna che il PD accetti tale soluzione in modo compatto senza o con poche defezioni (cosa di cui dubiterei fortemente).

Secondo, il gruppo parlamentare PD che esce da queste elezioni è un gruppo in cui, come si sapeva, sono sovrarappresentate le regioni rosse, trovano discreta rappresentanza le regioni del Nord mentre invece sono sottorappresentate ( causa terremoto elettorale) le regioni del Sud. Ora da chi vengono le proposte di apertura al M5S? In particolare da Emiliano, cioè da una componente meridionale del PD che, anche legittimamente, cerca di inseguire un elettorato che si è spostato massicciamente sul M5S.
Benissimo, ma perché quell'elettorato si è spostato massicciamente sul M5S? Risposta facile: il reddito di cittadinanza, ed è anche una cosa comprensibile, in aree economicamente depresse tale misura fa molta presa elettorale.
Ora un reddito di cittadinanza minimamente serio e sufficientemente ampio da coprire una parte delle richieste emerse dal voto implica il reperimento di alcune decine di miliardi di euro, in larga misura con aumento della pressione fiscale.
Ecco io proprio non ce li vedo i parlamentari PD del Centro Nord (ormai stragrande maggioranza) aumentare le tasse ai loro elettori per mandare soldi a Sud.

Terzo, se il PD sostiene un governo M5S e questo non funziona, in caso di tornata elettorale il PD rischia la distruzione totale.
Il PD può accettare una collaborazione con il M5S solo in caso in cui quest'ultimo ne riconosca la leadership (cosa ovviamente impossibile), oppure (e sarebbe rischioso per il PD) nel caso il M5S accettasse un rapporto paritario (cosa quasi altrettanto impossibile).


Riguardo l'apprezzamento del Capo dello Stato circa questi contatti in vista della formazione di una maggioranza M5S PD ci credo poco per un motivo molto semplice.
Se questa maggioranza nasce e poi non funziona, Mattarella in caso di elezioni rischia di trovarsi un paese con il CD al 55/60% con un Nord (qualora approvato un reddito di cittadinanza che aumenta la pressione fiscale ovviamente soprattutto a Nord) dove la Lega va oltre il 50% ed il CD attorno al 65/70%. Ora è vero che Mattarella è siciliano, e magari l'aria che tira nel Settentrione non la percepisce, però sicuramente qualche suo collaboratore glielo farà notare, o almeno voglio sperare.
 
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