A PARTE LE BATTUTE, è una interessante considerazione che mi vede completamente quasi d'accordo.
Non avendo un profilo o account o dir si voglia su facebook, però vado sulla fiducia.
cioè, penso che le persone che fanno carriera e sono in gamba ma che sono legati ad un modo di relazionarsi col mondo vecchio stile non sentono la necessità di essere presenti su facebook, non ne trovano il tempo o giudicano il tempo passato sul social tempo sprecato.
buona parte di quelli molto presenti invece o sono presenti per delega se molto danarosi, oppure compensano i contenuti concreti con le comparsate e i messaggi su twitter o facebook, riempendo così il vuoto del loro agire utile e pratico con azioni virtuali.
come se ci fossero due sfere uguali per dimensione, o due statue se preferite, una di marmo pieno scolpito a mano e rifinito con maestria, l'altra un multiplo fatta di latta, vuota dentro.
saluti.