biopresto68
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Buongiorno a tutti,
sono un utente che da poco si è oriemtato al mondo degli investimenti, e per ora sto studiando ed informandomi al meglio. Quello che ho investito per ora è in MoneyFarm e lo alimento con un PAC, ma un domani vorrei poter gestirmi il mio gruzzolo da solo.
Vorrei un consiglio su come utilizzare il Composite leading indicator (CLI) in modo da costruire dei segnali in uscita ed entrata nell'azionario (diciamo in riferimento a qualche ETF azionario globale).
Se volessi essere certo di uscire dal mercato poco prima dell'inizio di una fase ribassista o di una recessione, ma senza incorrere in un eccessivo numero di segnali e falsi allarmi (insomma non vorrei vendere un mese e poi ricomprare dopo due mesi, sarebbe del tutto inefficiente).
Quindi chiedo gentilmente a chi è esperto:
* considerando ETF globali come ad esempio Ishares Core Msci World, è corretto prendere a riferimento il CLI aggregato OECD? Oppure sarebbe meglio farsi un indice pesato più vicino possibile alla composizione del fondo per area geografica (forse troppo complicato)?
* dato che l'indice varia ogni mese è corretto valutarne l'entità rispetto ad una media mobile dei precedenti 6 mesi? oppure rischio di arrivare troppo tardi e quindi me ne frego dei valori e considero solo il commento generico dell'ultimo report come ad esempio "Stable growth momentum in the OECD area" per giudicare qualitativamente la situazione macroeconomica e decidere se comprare, liquidare o ridurre l'esposizione azionaria?
Grazie mille
Paolo
sono un utente che da poco si è oriemtato al mondo degli investimenti, e per ora sto studiando ed informandomi al meglio. Quello che ho investito per ora è in MoneyFarm e lo alimento con un PAC, ma un domani vorrei poter gestirmi il mio gruzzolo da solo.
Vorrei un consiglio su come utilizzare il Composite leading indicator (CLI) in modo da costruire dei segnali in uscita ed entrata nell'azionario (diciamo in riferimento a qualche ETF azionario globale).
Se volessi essere certo di uscire dal mercato poco prima dell'inizio di una fase ribassista o di una recessione, ma senza incorrere in un eccessivo numero di segnali e falsi allarmi (insomma non vorrei vendere un mese e poi ricomprare dopo due mesi, sarebbe del tutto inefficiente).
Quindi chiedo gentilmente a chi è esperto:
* considerando ETF globali come ad esempio Ishares Core Msci World, è corretto prendere a riferimento il CLI aggregato OECD? Oppure sarebbe meglio farsi un indice pesato più vicino possibile alla composizione del fondo per area geografica (forse troppo complicato)?
* dato che l'indice varia ogni mese è corretto valutarne l'entità rispetto ad una media mobile dei precedenti 6 mesi? oppure rischio di arrivare troppo tardi e quindi me ne frego dei valori e considero solo il commento generico dell'ultimo report come ad esempio "Stable growth momentum in the OECD area" per giudicare qualitativamente la situazione macroeconomica e decidere se comprare, liquidare o ridurre l'esposizione azionaria?
Grazie mille
Paolo