Valore e composizione portafoglio a inizio anno. Aggiornerò live ogni cambiamento di posizione e i dividendi che verranno reinvestiti tutti anche se magari con dei lag per fare massa critica. Farò riepilogo penso trimestralmente o quadrimestralmente.
Profilo di rischio: molto alto (4/5)
Benchmarks: FTSE MIB, Eurostoxx 50, S&P500, Nasdaq
Strategia: fully long, all equity, 10-15 securities, developed countries
Titolo N. azioni Ctv in valuta domic. per az. Ctv € al 1/1/2018
Apple 130 169,23 18.343,95
Alphabet Class C 20 1046,4 17.450,18
Mediobanca 3100 9,46 29.326,00
Terna 4350 4,844 21.071,40
Eni 700 13,8 9.660,00
Poste 3500 6,275 21.962,50
Banco BPM 15683 2,62 41.089,46
Yoox 600 29,12 17.472,00
BMW 230 86,6 19.918,00
Unicredit 454 15,58 7.073,32
Tot Azionario 203.366,81
Orizzonti e valuation per titolo
Growth
Apple: 1-2 y, si punta su questo ciclo di sales col nuovo Iphone 8 e X
Alphabet: 3-5 y, debito bassissimo, rischio relativo (monopolio), growth sostenuta e crescente dei revenues da dig adv e soprattutto dell'ebit margin con effetto composto sugli earning, altri progetti molto interessanti e potenzialmente disruptive, outlook di prima 1 trillion mrkt cap company
Mediobanca: 3-5y, growth da strategia imponente sul segmento retail sfruttando marchio e know how oltretutto in un momento di relativa debolezza dei concorrenti, poi chiaramente stacca anche un bel dividendo
Yoox: 2-3y, implementazione bplan e execution fusione con Nap, come per Alphabet probabile effetto combinato crescita revenues e crescita margini con effetti dirompenti su earnings grazie al modello digitale, mercati ancora da conquistare, possibilità takeover
High Dividend
Terna: 0-1y, qui la strategia è puramente sui tassi di interesse, ovviamente col meccanismo WACC garantito dall'Authority sulla RAB e i tassi che si prevedono ancora bassi c'è potenzialità per ulteriore upside
Poste: 0-1y, valutazione piuttosto cheap, probabilmente per rischio di cessione quota MEF o CDP, dividend yield potente
Eni: 1-2y, strategia di pompare sulla primissima fase della value chain dell'oil&gas (Exploration and Production) in questi anni potrebbe metterla nella posizione migliore rispetto ai competitor se il greggio continuasse a salire a ritmi non dico spaziali ma abbastanza sostenuti (>5% YoY)
Opportunity
Unicredit: 0-1y, ha ancora margini sul cost/income, il P/BV è ancora molto indietro rispetto alle banche sovranazionali che performano meglio
Banco BPM: 2-3y, ne ho parlato talmente tanto nel topic... sta tutto in quel P/BV bassissimo per paura adc, ma ci sono una serie di fattori pendenti che se portati a casa possono anche far triplicare il titolo
BMW: 2-3y, P/E bassissimo, probabilmente penalizzato da alto debito (è comunque un gruppo tedesco, e la crescita del debito è stata soprattutto nella parte a lunga maturità per sfruttare i tassi bassi di questi anni) e forse da prossimi lanci che non entusiasmano, ma la società ha utili in costante crescita da anni ed è tra i migliori sulla frontiera degli EV puri
Titoli da monitorare ed eventualmente acquistare con le dismissioni degli 0-1y
Tamburi
IPO Eataly
Facebook
Axa
Unibail Rodamco
Energias de Portugal
Profilo di rischio: molto alto (4/5)
Benchmarks: FTSE MIB, Eurostoxx 50, S&P500, Nasdaq
Strategia: fully long, all equity, 10-15 securities, developed countries
Titolo N. azioni Ctv in valuta domic. per az. Ctv € al 1/1/2018
Apple 130 169,23 18.343,95
Alphabet Class C 20 1046,4 17.450,18
Mediobanca 3100 9,46 29.326,00
Terna 4350 4,844 21.071,40
Eni 700 13,8 9.660,00
Poste 3500 6,275 21.962,50
Banco BPM 15683 2,62 41.089,46
Yoox 600 29,12 17.472,00
BMW 230 86,6 19.918,00
Unicredit 454 15,58 7.073,32
Tot Azionario 203.366,81
Orizzonti e valuation per titolo
Growth
Apple: 1-2 y, si punta su questo ciclo di sales col nuovo Iphone 8 e X
Alphabet: 3-5 y, debito bassissimo, rischio relativo (monopolio), growth sostenuta e crescente dei revenues da dig adv e soprattutto dell'ebit margin con effetto composto sugli earning, altri progetti molto interessanti e potenzialmente disruptive, outlook di prima 1 trillion mrkt cap company
Mediobanca: 3-5y, growth da strategia imponente sul segmento retail sfruttando marchio e know how oltretutto in un momento di relativa debolezza dei concorrenti, poi chiaramente stacca anche un bel dividendo
Yoox: 2-3y, implementazione bplan e execution fusione con Nap, come per Alphabet probabile effetto combinato crescita revenues e crescita margini con effetti dirompenti su earnings grazie al modello digitale, mercati ancora da conquistare, possibilità takeover
High Dividend
Terna: 0-1y, qui la strategia è puramente sui tassi di interesse, ovviamente col meccanismo WACC garantito dall'Authority sulla RAB e i tassi che si prevedono ancora bassi c'è potenzialità per ulteriore upside
Poste: 0-1y, valutazione piuttosto cheap, probabilmente per rischio di cessione quota MEF o CDP, dividend yield potente
Eni: 1-2y, strategia di pompare sulla primissima fase della value chain dell'oil&gas (Exploration and Production) in questi anni potrebbe metterla nella posizione migliore rispetto ai competitor se il greggio continuasse a salire a ritmi non dico spaziali ma abbastanza sostenuti (>5% YoY)
Opportunity
Unicredit: 0-1y, ha ancora margini sul cost/income, il P/BV è ancora molto indietro rispetto alle banche sovranazionali che performano meglio
Banco BPM: 2-3y, ne ho parlato talmente tanto nel topic... sta tutto in quel P/BV bassissimo per paura adc, ma ci sono una serie di fattori pendenti che se portati a casa possono anche far triplicare il titolo
BMW: 2-3y, P/E bassissimo, probabilmente penalizzato da alto debito (è comunque un gruppo tedesco, e la crescita del debito è stata soprattutto nella parte a lunga maturità per sfruttare i tassi bassi di questi anni) e forse da prossimi lanci che non entusiasmano, ma la società ha utili in costante crescita da anni ed è tra i migliori sulla frontiera degli EV puri
Titoli da monitorare ed eventualmente acquistare con le dismissioni degli 0-1y
Tamburi
IPO Eataly
Axa
Unibail Rodamco
Energias de Portugal
