Pir

  • Ecco la 60° Edizione del settimanale "Le opportunità di Borsa" dedicato ai consulenti finanziari ed esperti di borsa.

    Questa settimana abbiamo assistito a nuovi record assoluti in Europa e a Wall Street. Il tutto, dopo una ottava che ha visto il susseguirsi di riunioni di banche centrali. Lunedì la Bank of Japan (BoJ) ha alzato i tassi per la prima volta dal 2007, mettendo fine all’era del costo del denaro negativo e al controllo della curva dei rendimenti. Mercoledì la Federal Reserve (Fed) ha confermato i tassi nel range 5,25%-5,50%, mentre i “dots”, le proiezioni dei funzionari sul costo del denaro, indicano sempre tre tagli nel corso del 2024. Il Fomc ha anche discusso in merito ad un possibile rallentamento del ritmo di riduzione del portafoglio titoli. Ieri la Bank of England (BoE) ha lasciato i tassi di interesse invariati al 5,25%. Per continuare a leggere visita il link

vegar

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La legge 232/2016 permette di poter ottenere la detrazione del 30% investendo in 10 società dell'aim, vorrei capirne di più e per questo chiedo ai più esperti:
1) Se una delle società dell'aim su cui ho investito cambia mercato di riferimento o fallisce nei 5 anni in cui la devo tenere cosa succede? Devo ricomprarne un'altra per sostituirla?
2) La possibilità di detrazione inizia da subito o devo aspettare i 5 anni?
 
La legge 232/2016 permette di poter ottenere la detrazione del 30% investendo in 10 società dell'aim, vorrei capirne di più e per questo chiedo ai più esperti:
1) Se una delle società dell'aim su cui ho investito cambia mercato di riferimento o fallisce nei 5 anni in cui la devo tenere cosa succede? Devo ricomprarne un'altra per sostituirla?
2) La possibilità di detrazione inizia da subito o devo aspettare i 5 anni?

Io sapevo che l'eventuale plusvalenza non verebbe tassata, non sapevo nulla della detrazione. Puoi postare il testo di legge?
Domanda interessante, quella sul fallimento/delisting...
 
Io sapevo che l'eventuale plusvalenza non verebbe tassata, non sapevo nulla della detrazione. Puoi postare il testo di legge?
Domanda interessante, quella sul fallimento/delisting...

io ho letto questo articolo:
 

Allegati

  • PIR.pdf
    1,9 MB · Visite: 175
Ultima modifica:
Per qualche motivo cliccando sul link mi da un messaggio di errore..

Dovrebbe scaricarti un pdf. In ogni caso mi hanno risposto su un'altra discussione che mancano i decreti attuativi, per cui è ancora prematuro parlarne.
 
Un PIR su AIM conviene: detassazione rendimenti e detrazione fiscale 30%

Gli incentivi fiscali introdotti dalla Legge di Stabilità 2017 rendono più attraente il mercato AIM Italia delle PMI innovative
Solo su AIM Italia, mercato non regolamentato, è possibile investire in PMI Innovative quotate e ottenere la detrazione fiscale del 30%
Oggi sono 5 le PMI Innovative su AIM Italia (FOPE, MailUp, Digitouch, DHH ed Energica Motor Company), ma in base alle analisi dell’Osservatorio IR Top circa il 70% potrebbe già avere i requisiti per diventarlo
Nel PIR l’investimento massimo annuale per singola società quotata (10% del totale) è coerente con gli scambi medi giornalieri dei titoli sul mercato
Il Lock Up obbligatorio di 5 anni (3 anni per la detrazione fiscale) è coerente con l’orizzonte di investimento di medio-lungo periodo su AIM Italia
Numerosi altri vantaggi per le aziende che si iscrivono al Registro delle PMI Innovative, compreso l'accesso alla finanza agevolata
A favore del mercato AIM Italia la divisione “Compliance” di IR Top affianca le società nell’ottenimento della qualifica di PMI Innovativa
Milano, 23 gennaio 2017
IR Top, Partner Equity Markets di Borsa Italiana – LSE Group, leader in Italia nella consulenza specialistica sulle Investor Relations e Advisor per l’IPO, ha analizzato l’impatto potenziale dell’introduzione dei PIR (Piani Individuali di Risparmio) sul mercato AIM Italia.
Anna Lambiase, Amministratore Delegato IR Top: “Da una approfondita analisi delle novità introdotte dalla Legge di Stabilità 2017, l’AIM Italia risulta il mercato azionario favorito dagli incentivi fiscali sia sul fronte degli Investitori Istituzionali, in quanto permette la deduzione del 30% dell’investimento sulle PMI innovative, sia sul fronte degli Investitori Professionali e Retail, in quanto il beneficio della detrazione fiscale del 30% si somma all’esenzione da tassazione dei redditi derivanti dagli investimenti effettuati nel PIR. Oggi su AIM Italia le PMI Innovative sono 5 (FOPE, MailUp, Digitouch, DHH ed Energica Motor Company), ma in base alle analisi del nostro Osservatorio AIM circa il 70% potrebbe già avere i requisiti per diventarlo. Ciò permette di essere più appetibili per gli Investitori ma anche di ottenere molteplici vantaggi che potrebbero incidere positivamente sullo sviluppo del business e sulla possibilità di accesso ad altre fonti di finanza. Pertanto l’AIM Italia risulta il mercato azionario delle PMI sul quale, se le aziende quotate otterranno la qualifica di PMI Innovativa, potrà esserci il maggior impatto derivante dagli incentivi e dai PIR. Il Lock Up obbligatorio di 3 anni per la detrazione fiscale è inoltre coerente con l’orizzonte di investimento di medio-lungo periodo degli investitori di questo mercato.”
La Legge di Stabilità 2017 ha introdotto due importanti agevolazioni che, in quanto cumulabili, rendono più attraente l’investimento sulle PMI innovative quotate su AIM Italia per gli Investitori Professionali e Retail:
1) le agevolazioni fiscali per gli investimenti in PMI Innovative:
la durata delle agevolazioni diventa permanente;
la misura dell’agevolazione è unica e sale al 30% (sia per i soggetti passivi IRPEF, per i quali consiste in una detrazione dall’imposta lorda, sia per i soggetti passivi IRES, per i quali consiste in una deduzione dal proprio reddito complessivo);
per le persone fisiche l’investimento massimo su cui calcolare la detrazione passa da Euro 500mila e Euro 1 milione (per i soggetti passivi IRES l’investimento massimo in ciascun periodo di imposta resta pari a Euro 1,8 milioni);
il periodo obbligatorio in cui mantenere l’investimento passa da 2 a 3 anni;
2) l’introduzione dei Piani Individuali di Risparmio (PIR) a lungo termine:
contenitori fiscali all’interno dei quali i risparmiatori possono investire fino a 30mila euro l’anno, per un massimo di 150mila euro in 5 anni;
sulla base delle norme relative alla composizione del portafoglio “PIR compliant” è possibile investire anche solo su aziende AIM Italia, acquistando un numero minimo di 10 società;
il rispetto dei limiti alla concentrazione comporta un investimento massimo annuale per singola azienda pari a Euro 3.000, coerente con gli scambi medi giornalieri tipici del mercato AIM Italia;
il vincolo di detenzione degli strumenti finanziari, pari a 5 anni, è coerente con l’orizzonte di investimento di medio-lungo periodo che deve avere chi sceglie di investire nelle società AIM Italia.
Pertanto, se il PIR viene utilizzato per acquistare un portafoglio di 10 aziende AIM Italia (PMI Innovative) è possibile ottenere annualmente una detrazione fiscale del 30% pari a 9mila Euro sull’investimento massimo di 30mila Euro, beneficio che si somma all’esenzione da tassazione dei redditi derivanti dagli investimenti effettuati nel PIR.
Pertanto l’AIM Italia risulta il mercato azionario delle PMI sul quale, se le aziende quotate otterranno la qualifica di PMI Innovativa, potrà esserci il maggior impatto derivante dagli incentivi e dai PIR.
 
Grazie Cristian
in linea teorica è interessante ma 3 anni (requisito minimo di lock up per la detrazione) sono pur sempre 3 anni... boh.
Bisognerebbe sviscerare cosa dice la legge di stabilità (sembra già quindi tutto legiferato, quindi non è affatto prematuro) se la società fallisce o delista.
 
Di seguito il link sulla legge di bilancio...l'articolo che riguarda i PIR e' il 18 commi 11-25...consiglio di leggere anche i primi 10 commi perche' comunque interessano le stesse societa'


http://documenti.camera.it/leg17/dossier/pdf/ID0026s1.pdf

a mio avviso si tratta di detassare le plusvalenze (infatti la norma parla di esenzione dai redditi di capitali non di detraibilita') con un correttivo per le minusvalenze:

Il comma 20 prevede che le minusvalenze, le perdite e i differenziali negativi realizzati mediante la cessione o il rimborso degli strumenti finanziari detenuti nel piano sono deducibili dalle plusvalenze, differenziali positivi o proventi realizzati nelle operazioni successive poste in essere nell’ambito del piano stesso sottoposte a tassazione secondo quanto stabilito ai precedenti commi 17 e 18 a partire dal medesimo periodo d’imposta e non oltre il quarto.

In ogni caso il veicolo OICR o la gestione tramite gpm dedicata sembrano (dico sembrano perche' non si hanno tutti gli elementi per decidere) piu' efficienti.
 
Di seguito il link sulla legge di bilancio...l'articolo che riguarda i PIR e' il 18 commi 11-25...consiglio di leggere anche i primi 10 commi perche' comunque interessano le stesse societa'


http://documenti.camera.it/leg17/dossier/pdf/ID0026s1.pdf

a mio avviso si tratta di detassare le plusvalenze (infatti la norma parla di esenzione dai redditi di capitali non di detraibilita') con un correttivo per le minusvalenze:

Il comma 20 prevede che le minusvalenze, le perdite e i differenziali negativi realizzati mediante la cessione o il rimborso degli strumenti finanziari detenuti nel piano sono deducibili dalle plusvalenze, differenziali positivi o proventi realizzati nelle operazioni successive poste in essere nell’ambito del piano stesso sottoposte a tassazione secondo quanto stabilito ai precedenti commi 17 e 18 a partire dal medesimo periodo d’imposta e non oltre il quarto.

In ogni caso il veicolo OICR o la gestione tramite gpm dedicata sembrano (dico sembrano perche' non si hanno tutti gli elementi per decidere) piu' efficienti.

Beh tanto sprovveduto non sei........ :D:bow:
 
facciamo un caso pratico: io compro 10mila Digitouch che è impresa innovativa in CCIAA.

1) le agevolazioni fiscali per gli investimenti in PMI Innovative:
la durata delle agevolazioni diventa permanente;
la misura dell’agevolazione è unica e sale al 30% (sia per i soggetti passivi IRPEF, per i quali consiste in una detrazione dall’imposta lorda, sia per i soggetti passivi IRES, per i quali consiste in una deduzione dal proprio reddito complessivo);
per le persone fisiche l’investimento massimo su cui calcolare la detrazione passa da Euro 500mila e Euro 1 milione (per i soggetti passivi IRES l’investimento massimo in ciascun periodo di imposta resta pari a Euro 1,8 milioni);



quindi io devo detrarre il 30% del valore delle azioni che ho in portafoglio dalla dichiarazione dei redditi?
 
facciamo un caso pratico: io compro 10mila Digitouch che è impresa innovativa in CCIAA.

1) le agevolazioni fiscali per gli investimenti in PMI Innovative:
la durata delle agevolazioni diventa permanente;
la misura dell’agevolazione è unica e sale al 30% (sia per i soggetti passivi IRPEF, per i quali consiste in una detrazione dall’imposta lorda, sia per i soggetti passivi IRES, per i quali consiste in una deduzione dal proprio reddito complessivo);
per le persone fisiche l’investimento massimo su cui calcolare la detrazione passa da Euro 500mila e Euro 1 milione (per i soggetti passivi IRES l’investimento massimo in ciascun periodo di imposta resta pari a Euro 1,8 milioni);



quindi io devo detrarre il 30% del valore delle azioni che ho in portafoglio dalla dichiarazione dei redditi?

A me sembra che siano due misure differenti...quella che tu citi e' nell'art 14 della legge di bilancio...i PIR sono all'articolo 18....sulle imprese innovative sono cambiati i numeri ma con i PIR secondo me
non hanno nulla a che fare...infatti ad esempio per i PIR non ci sara' dichiarazione dei redditi perche' rientreranno nei regimi di risparmio gestito o amministrato
 
e stiamo fermi 5 anni dentro?

si perche' l'impostazione della norma e' per favorire la nascita o lo sviluppo di veicoli dedicati nel risparmio gestito...in quel caso non devi stare sullo stesso titolo per 5 anni....e' sufficiente che rispetti i due parametri del 70% Italia e 30% non ftsemib....
Per favorire il risparmio amministrato sarebbe stato piu' corretto mettere come parametro i 3 anni, che e' il normale periodo di sviluppo di un piano industriale...in quel caso avrebbe avuto senso...
 
Su Milano Finanza di oggi un articolo dedicato all'AIM e ai PIR ...

grazie per la segnalazione....purtroppo il progetto di creare un fondo di fondi e' in campo da un paio d'anni senza risultati....inoltre è troppo ampio l'universo investibile dei pir....comunque speriamo serva a qualcosa
 
Di tutte le pmi innovative l'unica che non si è Fope.
Direi che potremmo iniziare a metterla in portafoglio prima dell'arrivo dei fondi di investimento
 
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